La lista civica Vivi Poggibonsi ha lanciato un appello urgente per il monitoraggio e la riduzione delle liste di attesa per visite e prestazioni sanitarie nel territorio. L’iniziativa si inserisce nel contesto della necessità di difendere e sviluppare il Servizio Sanitario Nazionale, in linea con i principi dell’articolo 32 della Costituzione italiana, che tutela la salute come diritto fondamentale.
Secondo Vivi Poggibonsi, è evidente il sottofinanziamento del Fondo Sanitario Nazionale, un problema che ha coinvolto i vari governi nel corso degli anni, portando l’Italia al sedicesimo posto in Europa per spesa sanitaria pubblica, pari al 6,2% del PIL nel 2023. Questo ha causato un incremento significativo della spesa sanitaria privata, che ha superato i 46 miliardi di euro nello stesso anno, gravando sui cittadini.
Vivi Poggibonsi evidenzia la necessità di riaffermare i principi di universalità ed equità nell’erogazione delle prestazioni sanitarie. In Toscana, i tempi di erogazione sono regolati da categorie di priorità: Urgente, Breve, Differibile e Programmata. Tuttavia, sono state riscontrate diverse criticità nella Zona Sanitaria dell’Alta Valdelsa per quanto riguarda il rispetto di tali tempi, che, seppur già abbastanza ampi, non sempre rispondono adeguatamente ai bisogni di salute del territorio.
In risposta a questa situazione, Vivi Poggibonsi ha formalmente interpellato la Sindaca, chiedendo un impegno concreto con l’Azienda Sanitaria per superare le criticità riscontrate. Inoltre, la lista civica richiede che il Consiglio Comunale venga periodicamente aggiornato sull’andamento del monitoraggio dei tempi di erogazione delle prestazioni sanitarie.
L’invito a un’azione tempestiva nasce dall’urgenza di garantire un Servizio Sanitario Nazionale che sia davvero in grado di rispondere alle esigenze dei cittadini, puntando a una sanità pubblica efficiente, accessibile ed equa.