“Numerose segnalazioni da parte di familiari di pazienti con gravi disabilità cognitive e non autosufficienti hanno sollevato una questione preoccupante: molti di questi pazienti sono costretti a ricorrere a Residenze Sanitarie Assistenziali (RSA) fuori dalla regione, a causa degli alti costi delle rette locali e della carenza di posti letto disponibili nelle strutture toscane”.
Claudio Lucii, rappresentante di "Vivi Poggibonsi", ha presentato un’interrogazione formale chiedendo alla Sindaca, anche in qualità di Presidente della Società della Salute, di riferire al Consiglio Comunale sull’entità di questo fenomeno. Si richiede di chiarire le ragioni di tali difficoltà e di attuare interventi mirati per alleviare i disagi vissuti dai pazienti e dai loro familiari.
Lucii sottolinea la necessità di verificare se il problema sia dovuto a una errata programmazione del numero di posti disponibili nelle RSA locali e, in tal caso, di correggere tale programmazione. Inoltre, rimane il fatto che le rette delle RSA toscane risultano sensibilmente più alte rispetto a quelle di altre regioni, come Lazio e Umbria, nonostante l’equivalenza dei servizi offerti.
La richiesta mira a sollecitare soluzioni concrete che permettano ai pazienti di ricevere assistenza adeguata senza dover affrontare disagi legati alla distanza o ai costi eccessivi.