Dal 1313, dopo la conquista da parte di Firenze, la città di Poggibonsi era obbligata a pagare vari tributi, tra cui un’offerta di pesche ogni 20 agosto, giorno di San Bernardo. Questi frutti erano così apprezzati a Firenze che il tributo doveva essere rispettato anche durante le carestie. Un anno, tuttavia, i poggibonsesi portarono fichi invece di pesche, scatenando l'ira dei fiorentini, che li lanciarono addosso ai malcapitati. I poggibonsesi, umiliati, commentarono ironicamente che era meglio aver ricevuto i fichi, poiché le pesche avrebbero fatto più male, dando origine al proverbio “Menomale che ‘un eran pesche”.