“Una riqualificazione a tutto tondo che interessa piano viabile e sottoservizi – dice la sindaca Susanna Cenni – Un cantiere anche complesso, proprio per la natura dei luoghi su cui si sta intervenendo, ma che ci riconsegnerà una parte importante del nostro centro storico con un nuovo volto e una nuova funzionalità”.
La sindaca, insieme al vicesindaco Fabio Carrozzino e all’assessore Filippo Giomini hanno fatto nei giorni scorsi un ulteriore sopralluogo sul cantiere che fa seguito ad una serie di verifiche e interlocuzioni che nelle scorse settimane hanno coinvolto la ditta, i tecnici e il referente dei residenti.
A che punto siamo. Il primo tratto di via Frilli e la parte alta di via Gallurì sono completate (già anche pavimentate, mancano lavori di completamento che saranno realizzati al termine di tutta l’opera). I lavori stanno procedendo su via Gallurì verso piazza Amendola. Una parte è terminata con il getto del massetto e sull’altra le operazioni sono in corso e termineranno nella prima parte di novembre per proseguire poi sull’ultimo tratto di strada. Una volta terminata via Gallurì le operazioni si sposteranno, a gennaio, su piazza Amendola. Terminata piazza Amendola si procederà con l’ultima parte di via Frilli dove terminerà tutto il progetto di riqualificazione.
Il progetto di rigenerazione riguarda tre spazi del centro storico, per un valore di complessivo di 1.280.000 euro finanziate con le risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Con il cantiere sono entrate in vigore temporanee modifiche alla viabilità e alla sosta, che cambiano in base all’avanzamento dei lavori e modifiche nella raccolta rifiuti con l’individuazione di punti per il conferimento e il ritiro nelle aree volta volte interessate. Fondamentale anche lasciare libero il piano viario per consentire i lavori.
“Siamo sempre a disposizione dei cittadini al fine, dove possibile, di contenere i disagi. Nelle scorse settimane – spiega Giomini - abbiamo raccolto alcune esigenze emerse, abbiamo fatto le verifiche e ci siamo confrontati con la ditta, con la Polizia Municipale, con Sei Toscana. Alcuni accorgimenti sono già stati definiti, con migliorie introdotte in fase di cantiere e anche con una rimodulazione delle tempistiche di determinate lavorazioni”.
Fra le altre cose, si procederà a modificare la sosta in via Grandi dove gli attuali spazi per motorini saranno temporaneamente destinati alle auto a disco orario.
Sulla base del confronto è stato ridefinito inoltre il cronoprogramma, condiviso con i residenti attraverso il loro referente.
“C’è una interlocuzione aperta – chiude Giomini - per accompagnare insieme la concretizzazione di un’opera importante, che ci restituirà una parte preziosa del centro storico pienamente riqualificata”.