Valdelsa Rugby: vittoria per l'Under 15 al quinto Torneo ''Lupo di Gubbio''

Valdelsa Rugby: vittoria per l'Under 15 al quinto Torneo ''Lupo di Gubbio''
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Si chiude con il botto la stagione della Squadra Under 15 con un’altra vittoria in terra umbra, stavolta nella cornice della splendida e suggestiva Gubbio

Si chiude con il botto la stagione della Squadra Under 15 con un’altra vittoria in terra umbra, stavolta nella cornice della splendida e suggestiva Gubbio. Sabato 3 Giugno presso lo Stadio Barbetti, casa dell’A.S. Gubbio Calcio (prestato per l’intero weekend alla palla ovale), grazie alle 10 mete fatte e solamente 1 subita la squadra si è aggiudicata il 5° Torneo “Lupo di Gubbio'', organizzato dalla locale società Rugby Gubbio e che cogliamo l’occasione per ringraziare per la splendida ospitalità ricevuta e la disponibilità mostrata nel venire in contro ad ogni nostra richiesta.

La competizione, divisa in due gironi da 6 squadre, vedeva il Valdelsa affrontare in partite con tempo unico di 13 minuti e senza calci di trasformazione tra i pali le compagini di Nea Ostia, Torvarte (squadra laziale formata da Torvaianica ed Artena), Ternana (insieme ai padroni di casa del Gubbio), Valpolicella ed Imola Rugby; nell’altro girone invece erano inserite URPS Cavalieri Prato, Rugby Perugia Junior ASD, Aprilia, Foligno, Formiche Pesaro Rugby e Villa Pamphili, vincitrice a pari merito con Cavalieri Prato ma al 1° posto in virtù della vittoria nello scontro diretto. C’era attesa nel vedere le risposte che la squadra avrebbe dato dopo il torneo di Perugia del fine settimana scorso, chiuso in chiaro sul piano del gioco ma in scuro a causa del piazzamento finale dovuto a 2 sconfitte (seppur onorevoli), ma già dalle prime battute del 1° incontro vinto per 1-0 (da regolamento venivano conteggiate solo il numero delle mete) contro Nea Ostia, si capiva che il piede di partenza era quello giusto, chiudendo incessantemente gli avversari nella propria metà campo senza dare attimi di respiro, a dispetto del minimo scarto nel punteggio.

Dopo la sospensione per 45 minuti circa a causa di un violento acquazzone, riprendevano le ostilità rispettivamente contro Torvarte (4-0) e Ternana/Gubbio (1-0) sulla linea del solco tracciato nel 1° incontro. La 4° sfida era contro Imola, squadra ben attrezzata e con un bel gioco alla mano; quest’incontro, risultato decisivo per l’accesso alla finale in quanto i romagnoli hanno chiuso al 2° posto nel girone, pronti-via vedeva Valdelsa subire l’unica meta del torneo (ad onor di cronaca più per propri demeriti che per meriti degli avversari). Il rischio che il collettivo si disunisse a favore di giocate individuali fini a se stesse era tangibile, ma la reazione dei ragazzi è stata invece di grande maturità, continuando a macinare gioco corale su più fasi e suggellando l’impegno profuso andando in meta a ridosso del fischio finale per il definitivo 2-1.

Ultimo e 5° impegno del girone era contro Valpolicella, team veronese dotato di buone individualità e che ha costretto per qualche minuto i biancorossoblu valdelsani a rinserrare le fila della difesa più di quanto potessero immaginare. Superata la fase di pressione, a pochi minuti dalla fine veniva segnato il definitivo 1-0, conseguente ad un precedente attacco respinto sulla linea di meta. La finale, come detto era contro il Villa Pamphili, squadra laziale della zona sud della capitale, vincitori dell’altro girone. Scesi in campo con l’incognita di non averli mai visti all’opera ed il doveroso rispetto che si concede a chi è stato in grado di battere i Cavalieri Prato, per più di metà tempo la sfida ristagnava sostanzialmente nella zona centrale del campo, mettendo in mostra la buona difesa di entrambe le contendenti.

A meno di 5 minuti dalla fine, i valdelsani trovano però il varco giusto all’ala destra: mischia conquistata vicino all’out sinistro della tre quarti dei biancoverdi romani, palla portata nella zona centrale, veloce ed intelligente scambio per la seguente apertura verso la fascia destra fino alla corsa in meta; i restanti minuti sono di controllo territoriale e difesa ad oltranza sulla metà campo quando l’arbitro pone fine alle ostilità, per il tripudio generale di ragazzi, genitori ed amici.

Sotto la guida degli allenatori Alessio Terrosi (Valdelsa), Gabriele Corsano (Molon Labe), Enrico Tanzini (Valdelsa), Tommaso Cestari (Crete Senesi) e Mattia Sampieri (CUS Siena), ai quali vanno i nostri più sentiti ringraziamenti per il lavoro svolto in campo e non solo e che ha permesso di raggiungere traguardi importanti come l’essere tra le 5 più valide realtà del circuito regionale, i 2 tornei conquistati (Foligno e Gubbio) ed il 3° posto del torneo di Livorno, questi in ordine alfabetico i 30 ragazzi appartenenti alle 4 società della provincia - CUS Siena, Crete Senesi, Molon Labè e Valdelsa Rugby – che hanno formato la rosa Under 15 nella stagione appena conclusa: Rayan Abdallah (Crete), Matteo Amerighi (Crete), Davide Bertocci (Valdelsa), Leonardo Borri (Valdelsa), Edoardo Bucalossi (Valdelsa), Giacomo Canapini (Molon) Alberto Cimino (Molon), Dario Cimino (Molon), Niccolò Conoscitore (Crete), Davide D'Angelis (Molon), Christian D’Auria (Crete), Gino Da Frassini (Valdelsa), Daniele Dei (Valdelsa), Manuel Fabbri (Siena), Francesco Farella (Crete), Riccardo Foianesi (Crete), Francesco Franceschini (Siena), Pietro Galli (Valdelsa), Mattia Gragnoli (Molon), Fahd Harradi (Crete), Mirko Lazzerini (Molon), Lorenzo Lombardi (Valdelsa), Alessandro Losavio (Valdelsa), Matteo Macovei (Valdelsa), Alessio Mariottini (Molon), Leandro Morandi (Valdelsa), Alessandro Pepi (Molon), Tommaso Pieroni (Molon), Tommaso Rossi (Crete), Geoffrey Valacchi (Siena).

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