Il Consiglio Comunale di Siena, durante la seduta di giovedì scorso, ha approvato una mozione dei consiglieri del gruppo Fratelli d’Italia Bernardo Maggiorelli, Maria Antonietta Campolo, Emanuela Anichini, Francesca Borghi, Monica Crociani, Marco Ballini, Pierluigi De Angelis, Enzo De Risi, Alessia Pannone, Sarah Campani in merito alla richiesta di cambiamento di denominazione dell’uscita autostradale “Valdichiana”. La mozione è stata approvata con diciassette voti favorevoli e quattro voti contrari.
Con il documento si impegna il Sindaco e la giunta comunale “ad attivarsi con il massimo impegno presso il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, Autostrade per l’Italia e Anas con l’obiettivo di ottenere un cambio di denominazione dell’uscita autostradale situata al chilometro 385,4 dell’autostrada A1, aggiungendo alla dicitura odierna la parola ‘Siena’; a migliorare presso tutte le sedi competenti la cartellonistica stradale presente nel tratto dell’autostrada A1 che attraversa tutta la Provincia di Siena relativa al Comune capoluogo evidenziandone e ponendone in risalto il nome Siena”.
La mozione è stata emendata dallo stesso gruppo Fratelli d’Italia. Il testo originale è stato modificato nella parte in cui si indica l’attuale dicitura dell’uscita dell’autostrada A1: da “un cambio di denominazione dell’uscita autostradale situata al chilometro 385,4 dell’autostrada A1, da ‘Valdichiana’ in ‘Siena’”, a “un cambio di denominazione dell’uscita autostradale situata al chilometro 385,4 dell’autostrada A1, aggiungendo alla dicitura odierna la parola “Siena”. Il testo dell’emendamento è stato approvato con diciassette voti favorevoli e quattro voti contrari.
La mozione parte dalle premesse secondo cui, fra le altre cose, “l’autostrada A1 è l’infrastruttura più fruita della nazione e che secondo Aspi in Italia circolano annualmente circa 800 milioni di autoveicoli nella rete autostradale di cui la maggior parte nell’autostrada A1”. Inoltre la mozione considera che “il nome della città di Siena sul cartello autostradale che indica l’uscita ‘Valdichiana’ non è messo sufficientemente in risalto ed è visibile al pari di altri piccoli comuni della provincia, sia in direzione Roma che in direzione Firenze” e che “il Comune di Siena e in generale tutta la provincia, sono già fortemente penalizzati dalla mancanza di infrastrutture importanti, frutto di una passata miopia amministrativa e di politiche basate solo su rendite di posizione riferite ad alcuni settori sui quali ormai non è possibile fare più affidamento”.