“Poggibonsi è sempre stata una città industriale e sempre lo sarà. Riteniamo però importante promuovere la nostra cultura e riscoprire le nostre origini anche in funzione turistica, come settore nuovo su cui investire per diversificare maggiormente la nostra economia”.
Claudio Lucii, candidato sindaco della lista civica Vivi Poggibonsi alle elezioni amministrative dell’8 e 9 Giugno prossimi, anticipa un punto importante del suo programma: il turismo appunto, settore da rilanciare a Poggibonsi, sfruttando le bellezze del territorio, come l’imponente Cassero, assolutamente non valorizzato in maniera adeguata.
“Abbiamo strutture storiche (pubbliche e private) di altissimo pregio: il Cassero, San Lucchese, la Fonte delle Fate, la Chiesa di Cedda, la Torre di Luco, i Castelli (Staggia, Magione, Badia, Strozzavolpe) e panorami bellissimi intorno ai nostri centri abitati.
In questi anni l’Amministrazione ha sviluppato e promosso solo l’Archeodromo, una novità che ha portato qualche risultato in termini di interesse e di sviluppo turistico. Riteniamo però importante tornare ad investire nella riapertura degli scavi del Parco Archeologico e nella promozione della Fortezza come luogo di eventi sportivi, ricreativi e di attività culturali. Lo spettacolo attuale è assai desolante con gli edifici semi abbandonati e prevalentemente inutilizzati, senza una strategia di promozione e senza investimenti che rendano fruibili gli spazi. I lavori di scavo di tutta l’area Archeologica, sono interrotti 20 anni fa e i locali ristrutturati non vengono quasi più utilizzati (ostello, centro di documentazione, ecc…).
Solo in questi giorni (forse perché ci si avvicina alle elezioni?) è stata inaugurata una mostra dell’artista Raffaele di Vaia (visibile dal 23 marzo al 30 Giugno) nella Casa del Custode, da anni chiusa e lasciata all’incuria, ma come sempre l’evento non è stato pubblicizzato e molti cittadini non ne sanno niente. Meno che mai chi viene da fuori. Proprio qualche giorno fa il Comune di Poggibonsi ha reso noti i dati del turismo relativi al 2023, che hanno visto una crescita costante delle presenze. Ecco, mi chiedo, quanti di questi turisti che sono venuti nel nostro territorio hanno visitato il Cassero?
Come nuova Amministrazione - conclude Lucii - punteremo ad rivitalizzare questo luogo e questi spazi, coinvolgendo le Università di Firenze, di Siena, ma anche altre di tutta Italia e non solo. Realizzeremo progetti per adeguare gli spazi alle diverse normative (sicurezza, accessibilità) e poter utilizzare il Cassero per eventi di grande respiro e affluenza (come rievocazioni storiche, feste musicali, eventi enogastronomici e culturali).
Tutta l’area di Poggio Imperiale dovrà essere resa fruibile e ospitare eventi anche legati al mondo produttivo, ad esempio quello del distretto del camper, oppure raduni o appuntamenti di tipo sportivo. L’obiettivo della nostra Amministrazione sarà anche quello di collegare Poggio Imperiale al cuore della città, recuperando i percorsi che dal centro storico portano alla Fortezza e rendendoli attrezzati anche come “viaggi” sportivi e culturali”.