Gravissimo incidente sul lavoro questa mattina a Firenze dove nel cantiere di un supermercato in via Mariti si è verificato un “crollo dei piloni principali”, così affermano i vigili del fuoco in cui ci sarebbe almeno un morto.
“A Firenze, questa mattina, per il crollo in un cantiere del supermercato Esselunga ci sono almeno due vittime e altrettanti feriti tra gli operai che erano al lavoro. Sono in corso le operazioni per salvare gli operai ancora dispersi dopo il cedimento di una trave, e non è escluso che il bilancio delle vittime si aggravi. E’ una strage, non semplice fatalità”.
A dichiararlo Paolo Capone, Segretario Generale UGL che ha aggiunto: “Crediamo che il continuo aumento del totale delle morti sul lavoro in Italia sia un oltraggio alla convivenza civile oltre che una dramma per la società. Oggi, la tragedia di Firenze ha portato via altre vite e distrutto delle famiglie. Riteniamo che serva fare molto di più per rendere i posti di lavoro dei luoghi sicuri. L’UGL chiede che vengano investite più risorse per la formazione delle persone e la diffusione di una cultura della sicurezza, fin dal sistema scolastico. Ma chiediamo altresì che vengano rafforzati i controlli e incrementate le sanzioni per chi non rispetta le norme di sicurezza. Perdere la vita a lavoro è inaccettabile e assistere a delle morti che potevano essere evitate è un’ingiustizia che deve essere sanata”. Lo ha detto Paolo Capone, Segretario Generale UGL, in merito all’incidente mortale sul lavoro avvenuto a Firenze.