Sovicille, primo incontro per una progettazione partecipata sul futuro del Castello di Montarrenti

Sovicille, primo incontro per una progettazione partecipata sul futuro del Castello di Montarrenti
castello di montarrenti
Il Comune di Sovicille ha organizzato per la giornata di sabato 27 Maggio presso il Castello un primo incontro aperto alla cittadinanza, per una progettazione partecipata e condivisa

Nella prospettiva di assumere la gestione del Castello di Montarrenti (oggi in proprietà e in gestione della Provincia), il Comune di Sovicille ha organizzato per la giornata di sabato 27 Maggio, dalle ore 10, presso il Castello un primo incontro aperto alla cittadinanza, per una progettazione partecipata e condivisa sulle attività da sviluppare per restituire il luogo alla fruizione della comunità e per individuare modalità di gestione sostenibili nel tempo.

L’iniziativa rientra nell’ambito del progetto partecipativo “Castello e Comunità” realizzato con il sostegno della Regione Toscana che si svilupperà attraverso una serie di altri incontri che si terranno tra Maggio e Settembre.

“Il Comune di Sovicille ha in programma di acquisire in concessione dalla Provincia di Siena il Castello di Montarrenti - spiega il sindaco Giuseppe Gugliotti - per renderlo di nuovo fruibile e farne un volano per lo sviluppo turistico del territorio. Raccogliendo anche le suggestioni e le proposte arrivate dai nostri cittadini, l’obiettivo che vogliamo perseguire è quello di valorizzare a beneficio di tutta la comunità questo splendido immobile, che è corredato anche dai terreni agricoli e boschivi che si estendono per quasi 50 ettari. Montarrenti ha delle potenzialità straordinarie come luogo per ospitare attività culturali ed eventi, concerti e spettacoli teatrali, incontri fra associazioni, progetti di carattere sociale ed educativo, quali ad esempio campi solari, ma anche matrimoni e feste. Elemento importante del recupero del castello sarà la ripresa di quegli scavi archeologici che rappresentarono, negli anni 80, una pietra miliare nella storia medievale del nostro territorio, con la prospettiva dell'allestimento, in collaborazione con l'Università degli Studi di Siena e dell'Università per Stranieri, di un percorso museale multimediale che sia testimonianza scientifica e, insieme, veicolo divulgativo a misura anche dei più giovani”.

“Ma tutto questo ha senso se diventa davvero espressione di una comunità - prosegue il sindaco Gugliotti - ecco perché abbiamo pensato di attivare un percorso partecipativo che, con il contributo di tutti, ci porti a conoscere più approfonditamente il castello, la sua storia e le sue potenzialità; confrontare progetti, idee e prospettive per la sua fruizione e per la sua valorizzazione. Infine, attraverso il processo partecipato, sarà importante individuare modalità di gestione sostenibili nel tempo. A tal scopo, la costituzione di una cooperativa di comunità potrebbe essere una proposta interessante da vagliare”.

“Una scelta per il futuro di tutto il territorio - dichiara Raniero Maggini, Responsabile politiche ambientali di Cittadinanzattiva - un'occasione per tutta la comunità, quella voluta dall'amministrazione di Sovicille per rendere nuovamente fruibile il Castello di Montarrenti. Una sfida ambiziosa e altrettanto praticabile, il cui punto di forza è il coinvolgimento dei cittadini. Una scelta che Cittadinanzattiva condivide appieno, mettendo a disposizione la propria esperienza in materia di percorsi partecipati, di confronto e progettazione con le comunità in tutto il territorio nazionale”.

Il programma prevede: alle ore 10 apertura con i saluti del sindaco e a seguire la presentazione del progetto; alle ore 11 la visita guidata del castello a cura di Marco Valenti e alle 12 e 30 piccolo buffet. Alle 14 laboratorio partecipato “Il Futuro del Castello”. Saranno presenti per Cittadinanzattiva Raniero Maggini, Viola D’Ettore e Krizia Ciangola.

 

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