La scorsa settimana la Polizia di Stato ha denunciato alla Procura della Repubblica l’uomo che, nella notte di venerdì, in via Mentana, si era introdotto furtivamente nella casa di tre donne, madre, figlia e nonna.
La prima si era accorta della presenza di estranei nel giardino di casa grazie all’abbaiare del cane. Uscita per controllare cosa stesse succedendo si accorgeva della presenza di un estraneo. Alla vista di quest’ultimo la donna aveva iniziato a gridare ma l’uomo tappandole la bocca la trascinava dentro casa.
Gli attimi di terrore non duravano a lungo, grazie all’intervento della madre, una signora 81enne, e della figlia piccola. Sentitosi evidentemente circondato, il 39enne fuggiva repentinamente, e nella corsa, scostando con forza l’anziana donna, la faceva cadere a terra.
Prontamente allertati, gli uomini della volante della Questura di Siena intervenivano per portarsi in loco soltanto pochissimi istanti dopo i fatti. A pochi isolati di distanza dall’abitazione della vittima, sulla stessa via, gli agenti riuscivano a rintracciare una persona che corrispondeva perfettamente, come fattezze fisiche e come vestiario, a quella descritta dalla vittima il cui domicilio era stato violato poco prima.
Alla vista degli agenti, l’uomo aveva tentato, senza successo, una disperata fuga. Bloccato dagli operatori della volante iniziava a dimenarsi ed a scalciare, rendendone difficile l’identificazione: atteggiamento, questo, che gli costava il deferimento in stato di libertà per resistenza a pubblico ufficiale, oltre che per tentata rapina.
Nel corso dei controlli, l’uomo veniva altresì trovato in possesso di un coltello, per cui gli veniva contestato anche il porto ingiustificato di strumento atto ad offendere.
Le indagini, ancora in corso, dovranno far luce su quali fossero le vere intenzioni dell’uomo.
