Acr Siena 1904 SpA comunica che il provvedimento di primo grado del Tribunale Federale riguardante la Società bianconera con due punti di penalizzazione - pubblicato in data odierna dalla Figc - conclude il procedimento avviato il 27 marzo scorso e a cui la stessa Società, tramite il proprio legale ed i consulenti fiscali, ha presentato esaustive memorie difensive. I fatti rientrano nel contesto di un più vasto e complicato percorso storico, proveniente dalla stagione 2021-2022, relativo alla precedente proprietà e a cui l’attuale dirigenza bianconera ha dovuto fare fronte anche in altri contesti e circostanze.
Acr Siena 1904 SpA prende atto della sanzione sportiva comminata e annuncia che presenterà immediato ricorso convinti delle tesi difensive discusse in fase dibattimentale e della documentazione prodotta a sostegno della totale e puntuale correttezza tributaria.
Acr Siena 1904 SpA comunica infine che la spiacevole situazione in cui è stata coinvolta non compromette il conseguimento degli obiettivi dichiarati ad inizio stagione.
La sentenza del Tribunale Federale
Il Tribunale Federale Nazionale, presieduto da Carlo Sica, ha sanzionato l’ACR Siena 1904 (Girone B di Serie C) con 2 punti di penalizzazione in classifica da scontare nella corrente stagione sportiva, disponendo l’inibizione di 3 mesi per il presidente Emiliano Montanari.
La società era stata deferita su segnalazione della Co.Vi.So.C. per il mancato versamento delle ritenute Irpef relative al periodo novembre 2021-agosto 2022 e alla mensilità di ottobre 2021.