Le dichiarazioni di mister Stefano Calderini alla vigilia della 6ª giornata di Serie D, Girone E, tra Poggibonsi e Real Forte Querceta.
“Come la vedo? Bene, sarà una partita importante per noi. Una gara dove dovremo fare di tutto per renderla più semplice di quanto lo è in realtà, perché loro sono messi peggio di noi in classifica, ma arriveranno qua per fare punti e giocarsela fino alla fine. Queste sono partite che di per sé nascondono delle insidie. Sarà importante sbloccarla il prima possibile e portarla verso la nostra direzione. Li abbiamo già affrontati anche in Coppa Italia, quindi sappiamo più o meno come giocano. Penso che sia una partita alla nostra portata, ma solo se giochiamo come sappiamo, facendo prestazione. Non si può sicuramente pensare di non approcciarla correttamente.
Le nostre prestazioni fino ad ora sono state un chiaro-scuro, ma con il passare delle settimane di lavoro certe cose possono essere colmate. Secondo me questa squadra ancora non ha espresso il suo vero valore. Ho fiducia in questo gruppo, cerco di sbloccare alcuni aspetti e crescere sotto il profilo della gestione della gara. Dobbiamo evitare disattenzioni e rendere più difficile anche agli altri fare gol, perché in questo momento li prendiamo alla prima occasione che gli si concede. È un momento dove tutto ti gira particolarmente in modo negativo. Se riusciamo a colmare questo gap, possiamo veramente crescere tantissimo, perché bene o male noi gol lo facciamo sempre.
Questa partita ha un valore doppio, perché giochi contro una squadra che come te ha l’obiettivo di salvarsi. Dobbiamo sfruttare bene il fattore casa, perché noi qui possiamo veramente ottenere molto di più. Una vittoria che potrebbe riproiettare il Poggibonsi anche in un’ottima posizione di classifica nonostante l’inizio altalenante, è d’accordo? Sì, perché ci permetterebbe di riottenere una media punti giusta e una condizione di classifica più serena. Aspetto non da sottovalutare, perché poi ti permetterebbe di viverti ogni gara con maggior tranquillità e spensieratezza. E in questi casi sappiamo che con la mente più sgombra anche le cose più difficile tornerebbero a riuscirti. Noi non siamo una squadra che può metterla sul piano fisico o dell’esperienza, ma su quello del gioco e della qualità. Visti anche i prossimi impegni, la partita di domani è da vincere”.