San Donato in Poggio nel prestigioso circuito nazionale de 'I Borghi più belli d’Italia' con la proclamazione ufficiale

San Donato in Poggio nel prestigioso circuito nazionale de 'I Borghi più belli d’Italia' con la proclamazione ufficiale
San Donato in Poggio
Il borgo in festa si promuove con i suoi migliori ambasciatori: i cittadini residenti

San Donato in Poggio è entrato a far parte della grande ‘famiglia’ italiana de “I Borghi più belli d’Italia”. Una bellissima festa di comunità ha dato il benvenuto lo scorso sabato al riconoscimento ottenuto dal Comune. Centinaia di cittadini di tutte le età hanno preso parte alla cerimonia per la consegna ufficiale della bandiera conferita all’amministrazione comunale dall’Associazione nazionale I Borghi più belli d’Italia, prestigioso network di cui fanno parte circa 350 comuni, ambasciatori di bellezza e qualità dell’accoglienza in tutto il mondo. A rendere ancora più calda e gioiosa l’atmosfera, che ha visto la partecipazione di Rosalba Cardinale, vicepresidente nazionale dell’associazione “I Borghi più belli d’Italia”, il coinvolgimento attivo dei residenti, assoluti protagonisti dell’ingresso ufficiale di San Donato in Poggio, proclamato uno dei Borghi più belli della penisola.

I GIOVANI

I volontari del Gruppo Pietre Vive della Parrocchia di San Donato in Poggio hanno vestito a festa piazza Malaspina con bellissimi tappeti floreali, forme geometriche e creazioni artistiche allestite intorno al pozzo ottagonale e al centro della piazza. Sono stati riprodotti i colori dei Rioni di San Donato e il nuovo stemma del Comune usando petali di rose dipinte di blu. Le infiorate sono state realizzate grazie alle forniture donate dai fiorai di Tavarnelle Val di Pesa e Barberino Val d’Elsa, Marco Fantoni e Maurizio Fiori.

I RESIDENTI CON Il POLLICE VERDE

Tra gli abitanti che hanno concorso all’iniziativa “San Donato Borgo Fiorito”, organizzata dalla Pro Loco di San Donato in Poggio, presieduta da Carlo Alberto Aquilani, e dal Comune, sono saliti sul podio gli angoli fioriti di Felicita Dory, prima classificata, seguita al secondo posto da Daniela Gianni e a terzo da Roberto Ambrogi. Ai vincitori sono stati assegnati premi simbolici offerti dal Ristorante La Toppa, la Macelleria Parti e la Filarmonica Giuseppe “Verdi” di San Donato in Poggio. Gli allestimenti floreali sono stati valutati da un’apposita giuria, costituita dai fiorai Marco Fantoni e Maurizio Fiori, Alessandra Molletti, dipendente del Comune di Greve in Chianti, Paola Giuntini degli operatori economici di Barberino Val d’Elsa, Stefania Morganti della Pro Loco e Filippo Sarri, vicepresidente della Filarmonica di San Donato in Poggio.

GLI ARTIGIANI, LE RICAMATRICI E I VITICOLTORI

La cerimonia è stata arricchita da un’ampia esposizione artigianale con i manufatti e i capolavori dei professionisti che aderiscono al progetto del Comune di Barberino Tavarnelle “Tradizione artigiana” e delle ricamatrici che portano avanti l’arte della sapienza artigianale del Punto Tavarnelle. Gli artigiani che hanno esposto a Palazzo Malaspina sono Catia Massai, Paola Giuntini, Caterina Bussotti, Mario Forciniti, Lucia Pucci, Francesca Grevi, Francesco Bojola, Paolo Fusi. A tutti i partecipanti la Pro Loco di San Donato in Poggio ha offerto un aperitivo, accompagnato dalla degustazione delle produzioni vinicole, messe a disposizione dall’Associazione Viticoltori San Donato in Poggio.

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