Ha vinto “Lisa” e ha fatto sognare tutte e tutti soprattutto gli appassionati residenti della contrada rosso-blu di via del Giglio per la quale gareggiava. La ciuchina, ribattezzata dagli organizzatori “Lisa, dagli occhi blu”, guidata dal fantino esordiente Edoardo Cini, si è aggiudicata la trentunesima edizione del Palio dei Ciuchi, dipinto da Matilde Nigro, una giovane artista del territorio. E’ stata una gara avvincente, caratterizzata da inaspettati colpi di scena e spassose gag, che ha alternato ciuchini ribelli, persino in fuga, inseguiti dai loro fantini pieni di aspettative ed entusiasmo che non si sono fatti mancare nulla, compreso qualche capitombolo o ruzzolone sul campo ricoperto di fieno. Ma tutto è filato liscio: nelle due batterie della corsa che si è tenuta nel parco della pieve di San Donato Poggio, in una pista a forma di L, lungo un tratto di oltre 100 metri, ha furoreggiato l’abilità di Edoardo Cini che, nonostante fosse alla sua prima esperienza del Palio, ha guidato Lisa con grande destrezza e sbaragliato la concorrenza. La manifestazione è stata il cuore della tradizionale “Bruscellata”, la manifestazione promossa e organizzata dalla Pro Loco di San Donato con il patrocinio del Comune, entrata a far parte delle tradizioni storiche riconosciute dalla Regione Toscana. L’iniziativa, una delle più amate del territorio, come attesta la massiccia partecipazione di cittadini e visitatori, ha rievocato il ratto delle sandonatine, episodio storico legato alla memoria leggendaria del castello di San Donato in Poggio.
Nel campo della Pieve, chiamato ironicamente dagli abitanti ‘Ciucodromo’, si sono sfidate al galoppo veloce ma non troppo sei contrade: via Senese, via dei Fossi, via dei Baluardi, via del Giglio, via della Madonna e piazza Malaspina, le stesse vie del paese dove in epoca medievale, secondo un’antica leggenda ai confini con la verità storica, si verificò il ratto delle sandonatine. La cronaca della gara è stata descritta dagli speaker Fabio Serni, Giacomo Fabiani, Fabio Poggi, appassionato di memoria e storia locale, e il cantore Alessandro Ninci. A premiare la contrada vincitrice, con la consegna del Palio, il presidente della Pro Loco Carlo Alberto Aquilani e l’assessore Roberto Fontani.
Per la contrada di via dei Fossi ha corso la ciuchina Seconda, guidata dal fantino Francesco Talluri e accompagnata dal portaciuco Marco Mira. La contrada di piazza Malaspina si è contesa il Palio con Romantica Bambina, guidata dal fantino Alessandro Corti, accompagnata dal portaciuco Germano Semplici. Il fantino Andrea Baldacci della Contrada di via dei Baluardi ha sfidato gli avversari con l'asino Venere, accompagnata dalla portaciuco Martina Viliani. Quanto alla contrada di via Senese è stato il fantino Giulio Corti a tenere le redini di Francesca, asina accompagnata da Leonardo Marretti. Infine per la contrada della Madonna di Pietracupa ha gareggiato il fantino Federico Talluri in groppa al ciuchino Striscia accompagnato da Daniele Innocenti. Lisa, l’asina vincitrice, è stata accompagnata dal portaciuco Taflaj.
“E’ stato incredibile come centinaia di spettatori di ogni età siano rimasti incollati al recinto di protezione per assistere alla gara che è stata davvero ricca di piacevoli sorprese e imprevisti – ha dichiarato il presidente della Pro Loco Carlo Alberto Aquilani – la corsa ha fatto emergere la personalità dell’asino, tanto intelligente quanto autonomo e indipendente, e il rapporto tra il fantino e l’animale, i partecipanti sono stati tutti straordinari ma il nostro elogio va al bravissimo Edoardo che, seppur al debutto, ha dominato la gara entrando in totale sintonia con la sua Lisa. Ancora un ringraziamento a chi ha reso possibile l’iniziativa e ai tantissimi volontari e volontarie che hanno animato questa edizione, una stagione speciale carica di umanità, valori, principi di condivisione e socialità”. La festa si è conclusa con un brindisi collettivo in piazza del Pozzo Nuovo, una damigiana di vino è stata collocata in piazza per la mescita libera offerta a tutti i partecipanti, cittadini e visitatori.