Rivoluzione digitale: a Barberino Tavarnelle si naviga come nelle grandi città

Rivoluzione digitale: a Barberino Tavarnelle si naviga come nelle grandi città
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Oltre 4.000 unità immobiliari del comune chiantigiano saranno cablate con una tecnologia di ultima generazione

Come le grandi città, anche il Comune di Barberino Tavarnelle, popolato da circa 12mila abitanti, può navigare fino a 10 Gbps (Gigabit al secondo) in modalità FTTH. E’ la Fiber to the home, la fibra ottica che entra direttamente nelle case, nelle scuole, nelle aziende e negli uffici pubblici del territorio comunale. E’ stata ultimata la realizzazione della nuova rete di fibra ottica posata nell’area di Tavarnelle Val di Pesa e stanno procedendo a ritmo spedito i lavori avviati nella zona di Barberino Val d’Elsa, la cui conclusione è prevista entro Giugno. L'infrastruttura in fibra ottica, realizzata da Open Fiber, garantirà complessivamente a oltre 4000 unità immobiliari, residenti e operative nell’area di Barberino Tavarnelle, l’accesso alla rete in banda ultra larga.

Nello specifico a Tavarnelle sono stati realizzati 42 Km. di nuova infrastruttura e sono state connesse 2.000 unità con tecnologia FTTH; a Barberino Val d’Elsa i lavori porteranno alla realizzazione di una nuova rete di fibra ottica per oltre 45 Km. che vedrà 2.324 unità immobiliari connesse con la medesima tecnologia.

“Con le terminazioni del cablaggio estese fino all'ingresso di ogni casa o immobile dell'area interessata dall'intervento - spiega il sindaco David Baroncelli - sarà possibile navigare ad una velocità mai raggiunta prima e beneficiare di servizi come lo streaming online in HD e 4k, il telelavoro, la telemedicina, e di tante altre opportunità generate dalla rete FTTH costruita da Open Fiber, che abilita una vera rivoluzione digitale. “Tutto il nostro territorio sarà a breve coperto dalla banda ultra larga - aggiunge il primo cittadino - progettata con l’obiettivo di annullare il divario digitale tra le aree di campagna e i centri abitati, questa operazione creerà maggiori opportunità in termini di lavoro, crescita economica, socialità, istruzione”. L’infrastruttura rimarrà di proprietà pubblica e sarà gestita in concessione da Open Fiber per 20 anni.

Open Fiber sta realizzando nelle cosiddette “aree bianche” oggetto dei tre bandi Infratel, con il contributo economico della Regione Toscana.  Quando l’opera sarà completa i clienti interessati non dovranno far altro che contattare un operatore (tra quelli presenti sul sito www.openfiber.it) scegliere il piano tariffario e navigare a una velocità impossibile da raggiungere con le attuali reti in rame o miste fibra-rame. Quando l’utente ne farà richiesta, l’operatore selezionato contatterà Open Fiber, che a quel punto fisserà un appuntamento con il cliente, con l’obiettivo di portare la fibra ottica dal pozzetto stradale fin dentro l’abitazione.

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