Relax all'Isola del Giglio: cosa sapere prima di partire

Relax all'Isola del Giglio: cosa sapere prima di partire
isola del giglio
L'Isola del Giglio è la risposta a ogni esigenza di relax che si possa avere, dove è possibile trovare spiagge paradisiache e mare cristallino senza allontanarsi troppo dall'Italia

L’Isola del Giglio è la risposta a ogni esigenza di relax che si possa avere, dove è possibile trovare spiagge paradisiache e mare cristallino senza allontanarsi troppo dall’Italia. Infatti, è la meta perfetta sia per chi cerca una nuova località marina dove passare le proprie vacanze sia per chi cerca l’evasione dalla città durante un weekend. Una volta visitati i vicoli pittoreschi tra le case colorate e vissuto il mare dell’isola, sarà impossibile non desiderare di tornare ancora.

Prima di organizzare il viaggio e partire, è bene controllare tutte le informazioni utili per la prenotazione online dei traghetti per l'Isola del Giglio e preparare una valigia che contenga tutto l’occorrente, per vivere sia la spiaggia che le bellezze della storia dell’Isola del Giglio o una festa popolare nel borgo dove si alloggia.

In questo articolo, invece, si potranno leggere tutte le informazioni indispensabili per preparare il viaggio in modo impeccabile, per gustare appieno l’accoglienza dell’isola.

Meteo dell’Isola del Giglio

Per la maggior parte dell’anno, il meteo dell’isola è mite e accompagnato da un leggero venticello che rinfresca perfino le ore più calde in estate. Il periodo che è forse meglio evitare per visitare l’Isola del Giglio è quello invernale, quando il meteo diventa più rigido e instabile. Ma già da aprile fino a ottobre inoltrato il tempo è ottimo per scoprire l’isola e fare escursioni, oltre che per vivere la spiaggia e gli eventi nella serata. In estate il divertimento si fa sentire nei locali che accolgono i turisti dall’Italia e dall’Europa.

In ogni caso, essendo un’isola, prima di partire è bene controllare sempre le previsioni e mettete una felpa in più nella borsa, nel caso la brezza marina della sera diventi più pungente.

Quanto tempo serve per visitare l’isola

Tralasciando chi si reca sull’Isola del Giglio per passare un weekend fuori città e godersi il relax del mare, per godersi appieno quest’esperienza è bene fermarvi almeno quattro o cinque giorni. In questo modo è possibile dedicarsi a eventuali escursioni nella natura, fare un tour dei borghi dell’isola e rilassarsi al mare senza dover preoccuparsi del tempo che passa. Invece, se la visita dell’Isola del Giglio rientra in un tour e si vuole visitarla in giornata, occorre organizzare un itinerario con le attività e i luoghi che più piacciono, in modo da vivere il lato dell’isola che si preferisce.

Nell’Isola del Giglio ci sono solo le spiagge?

A dispetto di chi pensa che le isole siano in grado di offrire soltanto relax in spiaggia e freschi bagni nel mare, in ogni luogo vive la storia dei popoli che hanno vissuto e plasmato queste località. Così è anche per l’Isola del Giglio, dove la storia della Toscana è viva e capace di trasmettere ai turisti un viaggio indietro nel tempo. Dai primi insediamenti Etruschi fino ai Romani e al periodo del Medioevo, nell’isola è possibile visitare tracce dei diversi popoli. Ad esempio, il Borgo di Giglio Castello è un perla da scoprire, unico in Italia e caratterizzato da mura che circondano un centro medioevale ricco di storia. Tra un’escursione e l’altra in mountain bike o in trekking è possibile raggiungere i resti di una villa romana a Cala del Saraceno.

Inoltre, se si è appassionati di archeologia, nella località Le Porte è possibile ammirare un sito megalitico di rocce arcaiche a Cote Ciombella, un ottimo esempio di insediamenti preistorici.

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