Il Carc Val d’Elsa è sceso in piazza per manifestare il proprio dissenso contro il progetto del ‘tubone’, definendolo un’iniziativa ambientalmente devastante, imposta dai partiti delle larghe intese e contraria alla volontà dei cittadini di Colle di Val d’Elsa. Secondo il movimento, il progetto rispecchia interessi economici e politici di una ristretta élite di capitalisti, a scapito del benessere e dei diritti della comunità locale.
La protesta del Carc si inserisce in una più ampia battaglia per la giustizia ambientale e la difesa del territorio, rivendicando il diritto dei cittadini di avere voce in capitolo su decisioni che impattano direttamente l’ambiente e la qualità della vita. L’incontro pubblico, fissato per domani domenica 17 novembre alle 17:30, sarà l’occasione per discutere della situazione colligiana e promuovere un’azione comune per costruire un “nuovo potere” a partire dalla tutela dell’ambiente.