Il Sindaco di Poggibonsi, Susanna Cenni, ha convocato un incontro pubblico il 17 settembre a Bellavista, alla presenza del Presidente della Provincia di Siena e dell’Ufficio Progettazione Opere Pubbliche provinciale, con l’obiettivo di fare chiarezza sulla situazione del ponte di Bellavista. Il ponte, chiuso da ben 3 anni e demolito da 2, continua a rimanere un nodo critico per i cittadini delle frazioni di Bellavista e Staggia, senza alcun segnale di un’imminente avvio dei lavori di ricostruzione.
La lista civica “Poggibonsi Merita”, attraverso la consigliera Angela Picardi, solleva numerose domande e dubbi che spera vengano chiariti durante l’incontro. Primo fra tutti, viene chiesto il motivo per cui non è stata utilizzata la procedura d’urgenza per la ricostruzione del ponte, come avvenuto per il ponte Morandi a Genova, o per molti altri casi simili in Italia.
Inoltre, “Poggibonsi Merita” si interroga sulle scelte fatte dalla Provincia di Siena, come l’affidamento diretto a uno studio di Perugia per un valore di circa 130.000 euro per l’analisi e la progettazione del ponte, e l’aggiudicazione provvisoria dell’appalto prima di verificare la sanabilità del requisito mancante. La lista chiede anche spiegazioni sul perché non sia stato costruito un ponte provvisorio, e su come mai chi era responsabile della manutenzione del vecchio ponte non abbia rilevato per tempo il suo stato di degrado.
La lista civica teme che l’incontro non fornirà risposte concrete, ma che la responsabilità venga attribuita alle leggi vigenti e che si faranno nuove promesse senza indicare tempi certi per la riapertura della Via Cassia attraverso il ponte di Bellavista. Intanto, le frazioni di Bellavista e Staggia continuano a subire le conseguenze, sia sociali che economiche, della mancata gestione di questa situazione critica da parte delle amministrazioni locali e provinciali.
“Poggibonsi Merita” auspica che il Sindaco Cenni offra soluzioni concrete per la gestione della fase transitoria, alleviando i disagi per i residenti e le imprese delle frazioni colpite.
