Tante scuole già adeguate sismicamente. E tante scuole con i lavori aperti in questo momento. Con un obiettivo: la sicurezza dei ragazzi. Perché la scuola è il luogo dove i ragazzi diventano persone grandi. La scuola pubblica, chiaramente, per tutti, indipendentemente dal reddito. La scuola per tutti è sicura.
Inizia cosi` la nota di Lore Lorenzi, segretaria del Pd di Poggibonsi. “La scuola ha riaperto i battenti circa una settimana fa - osserva - a Poggibonsi ci sono tanti cantieri aperti grazie al Pnrr e ad altre fonti di finanziamento, per la sicurezza sismica e per l’efficientamento. C’è il cantiere alla elementare Pieraccini, alla media Leonardo da Vinci, quello del nido Rodari, dove si farà anche l’ampliamento, il cantiere alle scuole materne di Borgaccio”.
“In tutto sono oltre 6,5 milioni di euro, attivati grazie alla progettazione messa in atto dall’amministrazione comunale - aggiunge Lorenzi - tutti investimenti che guardano al futuro dei bambini. In più c’è il grande cantiere del Roncalli, 3,6 milioni di euro”.
Non e` da ora che Poggibonsi pensa alle scuole e alla loro sicurezza. “Lo scorso anno il 21 Novembre, l’inaugurazione della scuola di Staggia tutta rinnovata, il completamento della messa in sicurezza della Vittorio Veneto ormai da 8 anni, il primo lotto di lavori a Borgaccio, i lavori a Risorgimento, i lavori alle Leonardo da Vinci che hanno riguardato tutto il corpo centrale e poi lavori anche a Mastro Ciliegia e Coccinella per un totale di ben oltre 5 milioni di euro”.
Le scuole di Staggia, ma anche la parte nuova di Pieraccini sono già tutte costruite in tempi più recenti e quindi sismicamente adeguate. “Anche le altre scuole sono sicure, altrimenti sarebbero state chiuse - sottolinea Lorenzi - ma non ci possiamo fermare. C’è già il progetto e il finanziamento per la sostituzione della Calamandrei che deve essere realizzato dall’Inail. I tempi non sono brevi, l’impegno è quello di fare pressioni quotidiane. Poi c’è la nuova scuola di campagna da realizzare a San Lucchese, già prevista dalle norme urbanistiche e c’è da sviluppare anche una grande opera per avere le Marmocchi con il volto nuovo”.
“Per tutto questo occorrono fondi - conclude la segretaria del Pd - I Comuni da soli non li hanno. Governo sei ci sei batti un colpo”.