Una nuova veste per via Vallepiatta a Poggibonsi, il sottopasso che collega due zone nevralgiche del comune, grazie al progetto La città per Stefano, curato da Associazione Mixed Media e realizzato con il contributo del Consiglio Regionale nell'ambito dell'avviso Ri-Generazione Toscana.
Sabato 13 Maggio alle ore 12:00 è prevista la cerimonia inaugurale, con la presentazione dell'opera alla presenza dei familiari di Stefano Lotti, calciatore deceduto in campo nel 1988, degli artisti, dell'Amministrazione comunale e di tanti cittadini poggibonsesi.
7 metri di altezza, oltre 20 di lunghezza, 4 artisti a lavoro per 8 giorni: questi i numeri che hanno visto l’impegno del collettivo 400Drops, ovvero di Mozzart, Ypsilon, Ninjaz e Dr8ste.
Un'opera che segna il legame tra Stefano Lotti e i tantissimi poggibonsesi che ne mantengono vivo il ricordo ancora oggi. "Vorrei ringraziare il lavoro di Mixed Media e dei 400 Drops: è stato un lungo percorso che, dal lancio dell’idea, alla fine ci ha portato a un risultato importante" - Nicola Berti, assessore alle politiche culturali e allo sport.
“Durante i giorni di residenza - spiega Matteo Ceccherini, presidente di Mixed Media - gli artisti hanno potuto incontrare i tifosi, la dirigenza dell’US Poggibonsi e i tanti cittadini che si sono soffermati a seguire il cantiere, un dialogo e un apprezzamento che ha avvicinato la street art alla popolazione come mai in passato, e che speriamo promuova sempre più la possibilità di sperimentare l’arte urbana in città”.
Il murales è stato reso possibile grazie anche alla collaborazione di tutti gli sportivi e in particolare dalla componente Ultras, che hanno fornito supporto logistico, oltreché un contributo critico nell'ideazione del bozzetto dell'opera.
L'opera
Il murales è concepito come un'opera unica, dove si mixano 4 stili diversi, quelli dei 4 artisti coinvolti: si ispira agli strappi dei manifesti affissi negli spazi pubblici che, scoprendo gli strati sottostanti, permettono di vedere accostati diverse immagini, come accadeva nei decollage di Mimmo Rotella.
Lo sguardo intenso del giovane Stefano Lotti emerge e campeggia al centro della parete, insieme ai colori della città: il giallo e il rosso. Il suo ritratto è messo a fuoco dalla fine tecnica puntinista di Dr8ste ed è affiancato, da un lato, dai fieri leoni di Mozzart, inquadrati dal profilo stilizzato del Cassero mediceo, e, dall'altro, dal numero 4, che Lotti indossava sulla maglia e dal leone rampante di Ypsilon. Bilancia la composizione la frase “Nel tuo ricordo il coraggio nella lotta”, voluta dalla tifoseria, che è anch'essa rappresentata, nei minimi dettagli, grazie al fermo immagine dipinto da Ninjaz. La città per Stefano è una storia per immagini che viene raccontata sul muro in un susseguirsi di frame, come in un film: una storia ancora viva e che vale la pena di narrare.
Appuntamento quindi sabato 13 alle ore 12:00 nel sottopasso di via Vallepiatta, lato stazione ferroviaria, per presentare ufficialmente il murales e per omaggiare arte e sport che aggregano e rigenerano spazi urbani.
La città per Stefano è un progetto realizzato con il contributo del Consiglio Regionale ai sensi della L.R. n. 3/2022 e grazie al sostegno del Comune di Poggibonsi.