'Poggibonsi che vorrei', il commento di Lucii: ''La partecipazione come strumento di trasformazione sociale''

'Poggibonsi che vorrei', il commento di Lucii: ''La partecipazione come strumento di trasformazione sociale''
amministrative 2024
''Dobbiamo cercare di ricostruire dal basso un reale e fattivo processo partecipativo e ricreare fiducia tra i cittadini e le istituzioni pubbliche''

La pagina Facebook ‘Poggibonsi che vorrei’ ha dato vita ad uno spazio di partecipazione online da cui è scaturito un report che è stato consegnato ai candidati a sindaco, in vista delle elezioni amministrative dell’8 e 9 giugno prossimi. Una raccolta di idee e proposte per la Poggibonsi che i cittadini vorrebbero.

“Come Lista Civica “Vivi Poggibonsi” - commenta il candidato sindaco Claudio Lucii - esprimiamo il nostro apprezzamento per il metodo e condividiamo lo spirito ideale di fondo che ha sostenuto questo tentativo. E’ lo stesso spirito ideale di “onestà dell’approccio, autenticità degli intenti, trasparenza della comunicazione” che ci ha convinto a dare vita alla nostra lista e candidarla al governo della città.

Dobbiamo cercare di ricostruire dal basso un reale e fattivo processo partecipativo, che è la creazione di nuove relazioni sociali; dobbiamo ricostruire fiducia tra i cittadini e le istituzioni pubbliche. Un Comune moderno e aperto deve essere disponibile al confronto con le associazioni e organizzazioni del territorio, deve porsi in modo laico di fronte a problemi complessi, deve cercare il contributo di tutti per far nascere un nuovo spirito di comunità pensante ed accogliente.

Per questo noi proponiamo le Consulte di Quartiere ma anche osservatori permanenti di confronto sulle attività produttive, il commercio, il turismo, i servizi sociali, utilizzando tutte le forme di partecipazione reale. Siamo disponibili a costruire insieme tutti gli strumenti di partecipazione necessari.

E’ un processo lungo e difficile anche perché veniamo da anni di un’amministrazione Comunale chiusa su sé stessa, autoreferenziale, incapace di comprendere gli stimoli positivi che arrivavano da professionisti e imprese e siamo totalmente alternativi alla candidata del PD, che afferma di porsi in totale continuità con l’amministrazione passata. No, ci vuole un cambiamento totale, una svolta buona”.

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