Poggibonsi, alla 2B delle Marmocchi il primo premio nazionale al concorso sui bombardamenti

Poggibonsi, alla 2B delle Marmocchi il primo premio nazionale al concorso sui bombardamenti
scuola marmocchi
Silvia Cortigiano, professoressa di Lettere: ''È stato un viaggio nella memoria, un percorso che li ha portati a vivere la Storia dalla diretta voce dei protagonisti''

Alla 2B della scuola media Marmocchi è andato il primo premio al concorso nazionale "1943-2023: i bombardamenti sui civili". Ieri Poggibonsi. Oggi l'Ucraina, la Siria, l'Afghanistan e molti altri Paesi. Purtroppo. Le bombe non le ferma neppure il tempo. Nel cortometraggio Era Ieri, la classe 2B della Secondaria di Primo grado del Comprensivo 1 Poggibonsi, ha studiato e analizzato gli orrori dei bombardamenti su Poggibonsi nel terribile dicembre del 1943 confrontandoli con le tragedie di chi ancora tutt'oggi vive le conseguenze nefaste della guerra.

Tra gli oltre 500 elaborati che hanno partecipato al concorso, la classe delle Marmocchi, coordinata da Silvia Cortigiano, professoressa di Lettere, si è aggiudicata il primo premio. «Il concorso sul tema delle vittime civili delle guerre e dei conflitti nel mondo per i ragazzi è stato un viaggio nella memoria, un percorso che li ha portati a vivere la Storia dalla diretta voce dei protagonisti», spiega la professoressa Cortigiano. «È stato il momento per approfondire i principi costituzionali, della cultura della pace e del ripudio della guerra».

Riflettendo sulla traccia del concorso “1943 - 2023: i bombardamenti sui civili. Nell’80° anniversario della Guerra di Liberazione il ricordo delle vittime dei bombardamenti del 1943 e le analogie con il dramma che oggi vivono i civili che, come allora, subiscono le devastanti conseguenze dei bombardamenti” promosso dal Ministero dell'Istruzione e del Merito in collaborazione con l’Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerra (ANVCG), i ragazzi hanno svolto un lavoro di ricerca. Non soltanto consultando fonti scritte e iconografiche, ma anche intervistando nonni e bisnonni, protagonisti loro malgrado, della violenza bellica.

Soddisfazione è stata espressa dall'assessore Susanna Salvadori. «Il premio vinto dalla 2B guidata dalla professoressa Silvia Cortigiano dà prestigio al nostro sistema scolastico. Un riconoscimento nazionale per sottolineare il valore di insegnanti e studenti della scuola pubblica. Con il video premiato, gli studenti hanno toccato con mano gli orrori dei bombardamenti che Poggibonsi ha subito durante la Seconda guerra mondiale e hanno potuto capire a pieno il dramma del loro compagno di classe, ucraino, scappato dalla sua terra. Bravi, a tutti quanti va il plauso dell'amministrazione».

Era ieri, il cortometraggio sui bombardamenti. Ecco allora che le immagini spettrali di una Poggibonsi distrutta dai bombardamenti si sovrappongono alla testimonianza di nonno Albis. Con commozione racconta come "Nonostante fosse una bella giornata di sole, il 29 dicembre 1943 alle 13:36, furono sganciate le prime bombe su Poggibonsi". Il terrore di quei momenti percorre le parole di nonna Fidia quando, con gli occhi di bambina vedeva "luccicare nel cielo quegli apparecchi. Sembravano cose belle" ma poi il boato di quelle esplosioni la faceva vibrare di paura.

Era ieri. Eppure Nazar, ragazzino ucraino di 14 anni, scuote le coscienze di tutti: le bombe straziano tuttora, devastano l'aeroporto della sua città, distruggono la sua casa, cadono sibilanti vicino a lui che fugge. Lo costringono a fuggire dal terrore, fuggire dalla guerra, fuggire dalla morte. Fugge da solo. I suoi genitori sono ancora là, lontano. Cercano la pace dove pace non c'è.

La premiazione è avvenuta ieri, 18 aprile, a Roma, alla presenza del senatore Maurizio Gasparri, del deputato Benedetto della Vedova, nella cornice delle celebrazioni dell’80° anniversario della fondazione dell’ANVCG. Un'ampia sintesi dell'evento, patrocinato dal Senato della Repubblica, dalla Camera dei Deputati, dal Ministero dell'Interno e dal Ministero degli Affari Esteri verrà trasmesso domenica 30 aprile su Rai 3 alle 17.20.

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