Poggibonsi: al via un duplice intervento sull'acquedotto

Poggibonsi: al via un duplice intervento sull'acquedotto
acque spa
In viale Marconi iniziati oggi i lavori per l’inserimento di una ''calza'' protettiva della condotta di adduzione mentre in via Lombardia saranno sostituiti 780 metri di condotte e risanati 40 allacci

Continuare l’opera di graduale ammodernamento della rete idrica, per ottenere miglioramenti sensibili nel servizio ed eliminare l’incidenza delle perdite su tubazioni attualmente vetuste. È questo, da anni, il principale obiettivo di Acque per il territorio comunale di Poggibonsi dove, grazie alla stretta sinergia con l’amministrazione comunale, va avanti il programma per la sostituzione di importanti tratti di condotte idriche ammalorate. Sono oltre 2 i milioni di euro già stanziati per il biennio 2024-2025, per efficientare l’acquedotto e ridurre i guasti.

In questi giorni sono pronti a partire due importanti interventi: sono in fase di avvio i lavori in via Lombardia, dove verrà posata una nuova tubazione in ghisa sferoidale - materiale più resistente rispetto a quelle di “vecchia generazione” - per una lunghezza di 780 metri, con il rifacimento di 40 allacci di utenza e un investimento complessivo da 430mila euro. Salvo imprevisti, la fine dei lavori è prevista entro il prossimo agosto. In seguito, sarà garantita anche la completa riasfaltatura dei tratti di strada interessati dai cantieri.

Ma soprattutto, oggi è iniziato il primo dei due interventi sulla condotta di adduzione che da Cepparello trasporta l’acqua alla rete idrica del capoluogo: un’infrastruttura piuttosto datata e al contempo fondamentale per il servizio idrico di Poggibonsi. Saranno ammodernati quasi 2 chilometri di tubazioni, con un progetto “in due tempi” dal valore complessivo di 1 milione di euro. Il primo lavoro parte adesso da viale Marconi, e consisterà nell’inserimento di una “calza” in kevlar (un materiale sintetico noto per la sua resistenza) all’interno della condotta esistente. Tramite un pozzetto (già realizzato) sarà possibile far scorrere la calza senza ricorrere a ulteriori scavi, preservando il manto stradale appena riqualificato. La seconda parte del progetto porterà invece alla completa sostituzione di diverse porzioni di rete idrica ammalorate più a monte, verso la diga di Cepparello.

I vantaggi dei due interventi saranno molteplici: su tutti, la significativa riduzione delle perdite e un evidente miglioramento del servizio in termini di qualità e continuità.

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