“E' il momento di decidere da che parte stare, di scegliere tra due idee opposte di città; tra una visione della società progressista, inclusiva, partecipata e solidale e la visione di chi, invece, in Poggibonsi vede solo degrado e declino; tra una proposta di qualità, sostenuta da progetti reali e competenze, e una lista di concetti approssimativi, buoni per ogni città e ogni stagione; tra chi ha a cuore la sanità pubblica e universalistica, la scuola pubblica e di qualità e chi, invece, sta dalla parte di chi la sanità la taglia”.
Con queste parole la candidata sindaca del centrosinistra, Susanna Cenni, lancia un appello al voto per il ballottaggio che si terrà domenica e lunedì.
“Il nostro progetto per la città Futura - aggiunge Cenni - nasce da un percorso partecipato che ha coinvolto centinaia di persone e che, al primo turno, ha convinto quasi 7mila elettori. Sono molti, e a tutti loro va il nostro ringraziamento con la speranza che vogliano darci di nuovo fiducia. Ma oggi ci rivolgiamo soprattutto a chi non ci ha scelto: perché il voto di questo fine settimana deciderà quali saranno le basi su cui costruire la città dei prossimi cinque anni. Le basi che noi abbiamo in mente sono azioni concrete per lo sviluppo economico, come la rivitalizzazione del centro storico e l’implementazione dei servizi nei quartieri più decentrati, la qualificazione delle porte della città, un Patto per lo sviluppo locale da condividere con gli altri Comuni della Valdelsa; sono la partecipazione e un dialogo costante tra Amministrazione e cittadini; sono la cura e la manutenzione della nostra città, dei suoi spazi e della comunità, perché una città viva, vivace e attrattiva è anche una città più sicura per tutte e per tutti”.
A partire dai giovani e dalle donne che sono stati motore del percorso partecipativo, della campagna elettorale e che saranno la chiave di un vero cambiamento, concreto e non solo annunciato: se Susanna Cenni diventerà sindaca, infatti, siederà in Consiglio comunale una grande maggioranza di consiglieri e consigliere under 35.
“Quella che proponiamo - chiude la candidata - è la prospettiva di un’amministrazione di qualità, basata su competenze e trasparenza. Siamo consapevoli che esistono delle criticità e dei nodi da risolvere: li abbiamo ascoltati in queste settimane e li abbiamo compresi, espressi in quei voti che non abbiamo ottenuto al primo turno. Ma a queste criticità siamo pronti a rispondere. Affrontare le difficoltà non è mai semplice, richiede uno sforzo collettivo, un ascolto continuo, una visione di insieme, il confronto necessario a costruire soluzioni e prospettive. Da quelle difficoltà noi non fuggiamo, ma rispondiamo invece con serietà e impegno, con passione, con idee e competenze e con una promessa chiara: Poggibonsi è la nostra città e noi ce ne prenderemo cura”.