“Le amministrazioni locali stanno facendo egregiamente la loro parte. Finalmente il Pnrr non è più una formula astratta, non è più solo una promessa: sono cantieri, opere, lavoro e servizi per i cittadini. I numeri parlano chiaro: secondo i dati dell'Anac, le gare bandite fin qui da Comuni e Città metropolitane in tutta Italia hanno un valore di oltre 34 miliardi di euro e quelle aggiudicate un valore di circa 21 miliardi di euro”.
A dirlo è il presidente toscano di Autonomie locali italiane, Andrea Marrucci, sindaco di San Gimignano, commentando quanto emerso dalla Cabina di regia sul Pnrr che si è tenuta nei giorni scorsi a Palazzo Chigi.
“Questo significa che sono stati aperti cantieri per costruire asili, per rendere più sicure le scuole, per migliorare le linee del trasporto pubblico, per riqualificare i quartieri più disagiati delle città. E altri verranno aperti a breve. Anche i dati delle Province sono incoraggianti: i circa 3,1 miliardi assegnati si sono tradotti in 1.700 progetti, di cui 1.496 riguardano le strutture scolastiche”.
“C’è però un punto debole ed è quello dei rimborsi ministeriali: i tempi ancora troppo lunghi possono mettere a rischio la tenuta delle casse dei Comuni. A rendere tutto farraginoso sono i controlli: non possiamo negare quanto siano dovuti e indispensabili, per evitare il rischio che persone sbagliate provino a mettere le mani su una quantità così rilevante di fondi - conclude Marrucci - ma servono interventi urgenti che rendano la burocrazia più agile. Servirà anche a permettere al Pnrr di dispiegare tutto il suo potenziale di innovazione e crescita del Paese”.