“La conoscenza profonda che ho della città ed il desidero di portare avanti una grande sfida”. Così Piero Pii, già sindaco di Casole d'Elsa dal 1975 al 1980, dal 1995 al 2004 e dal 2009 al 2019 racconta come si è arrivati alla proposta della sua candidatura a sindaco per le prossime amministrative del 2024.
Su per Colle, Io Cambio e una parte di coloro che ruotano intorno al Movimento 5 Stelle, oltre ad altre persone che lo avevano cercato in momenti precedenti. “L'obiettivo è ridare alla città un ruolo in Val d'Elsa e a livello provinciale e regionale - spiega Pii - oltre a favorire la crescita di un gruppo complessivo che ruota intorno alle varie competenze che ci sono a Colle”.
Per quanto riguarda i primi temi che saranno affrontati poi in campagna elettorale, Piero Pii indica la “Riqualificazione ed il recupero di parti importanti della città e tutto quello che ruota intorno all'affermazione di Colle come città in cui si può fare impresa avendo un'amministrazione comunale vicina e amica che diventa la prima impresa per importanza del territorio; poi un grande lavoro nelle aree periferiche e rurali con un processo partecipativo che coinvolga tutti gli agglomerati urbani che sono nati negli ultimi 30 anni attraverso una partecipazione attiva".
“Ci sarà un lavoro che potrà coinvolgere tutti - chiude Pii - la città ha grandi potenzialità e queste sono strettamente legate alla presenza di persone, gruppi ed associazioni che già ora si esprimono singolarmente. Colle anche adesso è una cittadina con grandi elementi positivi, si tratta di creare un sistema di relazioni e poi dare a tutti la possibilità di fare il meglio di se”.
