Il 118 dell’Azienda USL Toscana sud est è pronto per il Palio di Siena del 2 Luglio. La centrale operativa di Siena-Grosseto, sotto il coordinamento del direttore Giuseppe Panzardi, ha predisposto il Piano dei soccorsi sanitari in collaborazione con le Pubbliche assistenze, le Misericordie, la Croce rossa italiana e l’associazione CB “IL Palio”. Squadre, mezzi, postazioni saranno organizzati per garantire la massima assistenza, anche in caso di maxi-emergenza, alle circa 18 mila persone che si troveranno all’interno di Piazza del Campo e sui palchi.
Cinque postazioni sanitarie, un centinaio di soccorritori, sei medici, otto infermieri e diciassette ambulanze (comprese quelle della cerchia esterna), oltre a una ambulanza infermieristica aggiuntiva in supporto alle chiamate di emergenza della città. Questi i numeri dell’organizzazione dell’Emergenza urgenza previsti in Piazza del Campo. Ma anche il resto della città sarà presidiato da soccorritori e mezzi per garantire che la manifestazione si svolga nella massima sicurezza.
Nel Prato di Sant’Agostino sarà presente il camper del Coordinamento regionale maxi emergenze, diretto dal dottor Piero Paolini, a integrazione del servizio comunicazioni radio.
“Il dispiegamento di forze del sistema 118 per i giorni di Palio e, soprattutto, per la Carriera, è importante - dice Panzardi - ci sarà anche un aumento di risorse nella centrale operativa del 118, dove un infermiere dalla sede del Ruffolo avrà il compito esclusivo, in collaborazione con un operatore tecnico Esculapio e con l’Associazione CB Il Palio, di gestire il contatto radio con tutte le postazioni e con ciascuna ambulanza in servizio”. Assegnazione dei compiti, procedure, dislocazione di mezzi e personale: tutto è stato predisposto d’intesa con il dipartimento di Emergenza urgenza guidato da Mauro Breggia, con l’obiettivo di prevedere ogni singola necessità.
“E' per me motivo orgoglio e soddisfazione poter assicurare il servizio ai cittadini, senesi e non, presenti a questa manifestazione così importante - dichiara il dottor Breggia - Siena è una città a cui sono legato, qui ho studiato e mi sono formato. Il nostro Dipartimento sarà pronto a rispondere a ogni evenienza”.
“Per noi è un grandissimo impegno per il quale ringrazio sin da ora il nostro personale e le associazioni di volontariato - afferma il direttore generale dell’Asl Tse Antonio D’Urso - c’è la massima attenzione su tutti gli aspetti, perché niente può essere lasciato al caso o sottovalutato”.
Oltre a questo, l’Asl Tse, con i suoi veterinari, sta garantendo dalle previsite controlli di vigilanza sanitaria sui cavalli e il rispetto delle norme sul benessere animale.