Ospedale delle Scotte: elaborata una strategia per il recupero degli strumenti usati al Pronto Soccorso

Ospedale delle Scotte: elaborata una strategia per il recupero degli strumenti usati al Pronto Soccorso
sanità
Azienda Ospedaliera e associazioni di volontariato hanno stipulato un accordo su come queste attrezzature dovranno essere riutilizzate

Nuovo punto di incontro tra il Pronto Soccorso dell’Azienda ospedaliero-universitaria Senese e le associazioni del trasporto sanitario, ANPAS e Siena Soccorso, per una migliore collaborazione all’interno dell’ospedale Santa Maria alle Scotte. È stata infatti concordata una procedura per definire meglio gli accessi dei soccorritori in Pronto Soccorso al fine di recuperare gli ausili e gli strumenti utilizzati durante il soccorso del paziente da parte del personale 118 e delle associazioni di volontariato.

«Grazie al percorso di ascolto, partecipazione e collaborazione avviato nell’ultimo anno con le associazioni di volontariato del trasporto sanitario - spiega il direttore sanitario dell’Aou Senese, Francesca De Marco -, attraverso incontri periodici per fare il punto su esigenze e suggerimenti, abbiamo messo a punto un aspetto che era stato sottovalutato e che è invece importante per le associazioni, affinché recuperino velocemente gli ausili necessari al soccorso per consentire ai mezzi di essere rapidamente riforniti. Le fasi di soccorso - prosegue De Marco - soprattutto in caso di codici molto gravi, possono essere concitate e molto veloci e, per agevolare un rapido recupero degli ausili utilizzati nelle fasi di emergenza, i professionisti dell’ospedale collaborano con i volontari per restituire in breve tempo questi dispositivi o, se ciò non è possibile, sostituirli con dotazioni analoghe. Proseguiremo sulla strada dell’ascolto e della condivisione con le associazioni per migliorare tutti gli aspetti necessari a lavorare bene insieme, nell’interesse dei nostri pazienti».
Il Pronto Soccorso è, per sua natura, una delle aree a maggiore complessità all’interno dell’ospedale e il triage è il primo momento di accoglienza e condivisione, attraverso la valutazione della condizione clinica e del rischio evolutivo e garantisce la presa in carico degli utenti, definendo l’ordine di accesso al trattamento.

«La procedura per il reintegro degli ausili delle ambulanze che arrivano al pronto soccorso delle Scotte - ricorda Patrizia Palumbo, presidente di Siena Soccorso - è l’ultimo dei risultati della fruttuosa collaborazione tra associazioni del volontariato sanitario e Azienda ospedaliero-universitaria Senese. Tra l’altro la procedura è il frutto della condivisione dell’obiettivo di rendere immediatamente operative le ambulanze che arrivano al pronto soccorso; ma al di là di tutto mi preme precisare che abbiamo apprezzato che la procedura aziendale, per la prima volta, è stata firmata anche dai coordinamenti di misericordie e pubbliche assistenze senesi».

«La condivisione di questa procedura è un passo importante - aggiunge Daniela Salvadori, coordinatrice ANPAS Zona Senese - è fondamentale aver definito con attenzione la fase di presa in carico del paziente, con il relativo passaggio delle informazioni sanitarie, condivise nel triage tra il personale presente sui mezzi di soccorso e il personale del Pronto Soccorso, con il successivo recupero del materiale utilizzato dai soccorritori durante l'intervento. Potenziare questi passaggi e favorire ulteriormente la collaborazione ci aiuta a lavorare meglio e a definire adeguatamente tutti gli aspetti che migliorano la qualità del nostro servizio».

La procedura prevede che il paziente, al suo arrivo, è preso in carico dall’infermiere triagista. Il personale dell’equipaggio - soccorritore recupera il materiale utilizzato per il soccorso e provvede alla sanificazione insieme all’OSS di Triage nel locale predisposto. Se ciò non è possibile l’OSS assegnato al Triage rifornisce l’equipaggio con equivalente materiale presente in Pronto Soccorso. Nel caso in cui non sia possibile procedere al recupero o alla sostituzione immediata del materiale l’OSS di Triage, in presenza del soccorritore, provvede a compilare un modulo ed a consegnarne copia all’associazione. Il materiale non ritirato sanificato o un equivalente verrà riconsegnato al momento di un nuovo accesso in Pronto Soccorso.

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