Nella storia del Palazzo consiliare rivivono la bellezza e l'eleganza della cultura contemporanea con la nuova biblioteca

Nella storia del Palazzo consiliare rivivono la bellezza e l'eleganza della cultura contemporanea con la nuova biblioteca
nuova biblioteca comunale
Taglio del nastro con il sindaco David Baroncelli che ha portato a compimento l'investimento da 2 milioni di euro

Sguardi felici ed emozionati, giovani, adulti, cittadine e cittadini di ogni età, colti da una sensazione condivisa e trasversale di felicità. La sorpresa, la meraviglia, il privilegio di entrare in un nuovo tempio della cultura ha riunito centinaia di persone in piazza Matteotti, intorno alla rinnovata Biblioteca comunale “Ernesto Balducci” che ha aperto i battenti nello storico Palazzo consiliare di Tavarnelle Val di Pesa con il taglio del nastro ufficiale del sindaco David Baroncelli insieme all'architetto Luigi Ulivieri, agli assessori Roberto Fontani e Giampiero Galgani, le amministrazioni comunali dell'Unione del Chianti fiorentino rappresentate dal sindaco di Greve in Chianti Paolo Sottani e dall'assessora alla Cultura di San Casciano in Val di Pesa Maura Masini e il parroco Don Razvan Laurescu.

All'evento inaugurale hanno partecipato tantissime famiglie e soprattutto numerosi gruppi di giovani, interessati a visitare il nuovo spazio, opera pubblica del valore di 2 milioni di euro, nata da un complesso intervento di ristrutturazione del Palazzo consiliare. Con la partecipazione massiccia della comunità che ha varcato la soglia dell’edificio per godere della bellezza e del profumo di cultura, si è tenuta la prima uscita pubblica della rinnovata biblioteca comunale “Ernesto Balducci” che si contraddistingue per un restyling elegante e funzionale il cui tratto contemporaneo si inserisce armoniosamente nel contesto storico. “Il nostro investimento, realizzato anche in virtù del percorso di riunificazione delle ex amministrazioni comunali di Barberino Val d’Elsa e Tavarnelle Val di Pesa - ha dichiarato il sindaco David Baroncelli - ha permesso di realizzare e concentrare l’intero patrimonio da oltre 45mila volumi tra testi, monografie e materiale multimediale, in un nuovo spazio collettivo, luogo di cultura e socialità, dove crescere e condividere con consapevolezza e responsabilità”.
“Aprire negli spazi ristrutturati del Palazzo consiliare - ha commentato orgoglioso il sindaco - la biblioteca “Ernesto “Balducci”, significa costruire una colonna portante su cui fondare il dialogo con lo studio e la ricerca, rispondere alle esigenze dei più piccoli e delle loro famiglie, far nascere nuove passioni”.
“Si è realizzato così un altro importantissimo progetto pensato per la crescita sociale e culturale della nostra comunità - ha continuato - i libri sono connettori, mettono in relazione pensieri, persone, parole, i libri sono collettori, stimolano interessi, curiosità, creatività, i libri sono templi di socialità, offrono occasioni di scambio, approfondimento, confronto, sono terreni fertili in cui innestare sogni e desideri a tutte le età”.

 Il progetto, firmato dall'architetto Luigi Ulivieri, ha permesso la rinascita del palazzo costruito negli anni Trenta del secolo scorso. La biblioteca comunale accoglie spazi dedicati alle bambine e ai bambini con un baby pit stop e angoli per l’allattamento e il fasciatoio. La nuova struttura propone un’estensione dell'orario di apertura al pubblico che prevede 12 ore settimanali in più, un maggior livello di accessibilità e una specifica sezione, una delle più attrezzate e ampie della Toscana, dotata di libri, testi e materiali, segnaletica per la Comunicazione Aumentativa Alternativa. Tra le novità anche la presenza di un ambiente Active floor per i più piccoli. Un luogo di apprendimento digitale creato tra gli scaffali con l’obiettivo di offrire ai bambini di tutte le età la possibilità di imparare e svilupparsi intellettualmente, fisicamente e socialmente utilizzando tutto il corpo, libri e kit di realtà aumentata.

Il Comune si è avvalso del cofinanziamento del Cepell e della collaborazione della Regione Toscana e ha avviato le procedure per l’adesione al programma Biblioteche amiche delle bambine, dei bambini e degli adolescenti dell’UNICEF, finalizzato alla promozione della lettura fin dalla nascita e all’accoglienza nelle biblioteche di tutti i bambini con offerte specifiche per ogni fascia di età. Con la realizzazione di questo intervento la giunta Baroncelli ha messo in campo un polo culturale dalle molteplici funzioni. L'edificio storico accoglie la nuova biblioteca comunale e vari spazi destinati ad incontri, conferenze, attività socio-culturali, cerimonie e adunanze nella sala consiliare.

Una delle frasi più belle - ha concluso il primo cittadino - è stata quella di una mamma che si è avvicinata per dirmi: sono passata con i bambini dalla biblioteca… la mia bambina ha detto che è bellissima e ha fatto un lungo sospirone, incantata… io mi sono letteralmente emozionata. Grazie!”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Condividi questo articolo:

Potrebbero interessarti