Un ciclo di appuntamenti dedicati a Lara-Vinca Masini nel centenario della nascita della studiosa fiorentina, vera e propria “madrina” del contemporaneo in questa terra d’arte antica; un programma diffuso tra i principali musei e luoghi d’arte contemporanea della Toscana e sostenuto dal bando “Sistemi Museali 2023” della Regione Toscana che si aprirà domenica 7 Gennaio alle ore 17 con un incontro al Museo Civico San Pietro di Colle di Val d’Elsa (Siena).
L’incontro, ad ingresso libero, sarà introdotto dal direttore del Museo, Giacomo Baldini, e avrà come ospite l’architetto Pino Brugellis, invitato a raccontare “Le architetture di Lara-Vinca Masini” in dialogo con l’assessore alla cultura, l’architetto Cristiano Bianchi.
“Le Architetture di Lara-Vinca Masini sono un percorso dentro la memoria, una ricerca di ricordi intimi ormai offuscati dagli anni, un ritorno alla sua casa studio di Via Biagi 1 a Firenze, dove, nel caos creativo di migliaia di libri, ci confrontavamo, discutevamo e analizzavamo architetture ed architetti – sottolinea Pino Brugellis - Lara-Vinca Masini era una persona curiosa, amante delle novità, che non aveva paura di buttarsi in qualcosa di sconosciuto; desiderava esplorare, capire i fenomeni. Quando ne ha avuto la possibilità ha fatto lavorare insieme architetti e artisti affinché leggessero i luoghi e sviluppassero progetti in modo originale. In questa ottica si spiega anche il suo interesse per il laboratorio diretto da Jean Nouvel a Colle Val d’Elsa, per lei un esempio da imitare. Spesso ripeteva che le cose migliori in Toscana succedevano in Provincia e che la sua amata Firenze non era più in grado di esprimere architetture di buona qualità”. Durante l’incontro a Colle di Val d’Elsa, anche attraverso aneddoti ed immagini, Brugellis racconterà di personaggi ed architetture nel tentativo di ripercorrere il pensiero di una figura complessa quale era Lara-Vinca Masini.