Due grandi concerti all’interno delle suggestive mura del Castello di Monteriggioni. Due serate da passare nel fresco di Piazza Dante Alighieri assistendo a proposte musicali eleganti e raffinate.
Giovedì 20 luglio, ore 21,15, “Il deserto tour”, di Andrea Chimenti.
Dal 1983 al 1989 Andrea Chimenti è il cantante dei Moda, uno dei gruppi capostipiti del rock italiano. Con i Moda realizza tre album per l’etichetta I.R.A. prodotti da Alberto Pirelli. Nel 1990 inizia la sua carriera solista.
Sono usciti fino ad oggi numerosi album, più svariate compilation e collaborazioni tra cui ricordiamo quella con Mick Ronson (chitarrista e produttore di D. Bowie, Lou Reed, Bob Dylan…) David Sylvian, Steve Jansen, Mick Karn, Gianni Maroccolo, Piero Pelù, Federico Fiumani (Diaframma), Giancarlo Onorato, Rita Marcotulli, YoYo Mundi, Patrizia Laquidara, Sycamore Age, Stefano Panunzi, Nicola Alesini, Nosound, Moon Garden, Corde Oblique.
Nel teatro e cinema lavora come attore e realizza colonne sonore, installazioni e sonorizzazioni di mostre d’arte. Mette in musica testi di Ungaretti, Pessoa, brani tratti dal Qohelet e Cantico dei Cantici. Collabora con i registi Carlo Verdone, Fernando Maraghini e Maria Erica Pacileo, Massimo Luconi, Riccardo Sottili, Gaia Bonsignore e Roberto D’Ippolito. Per il Ministero della Cultura Francese lavora con la compagnia di danza Silenda (Normandia). Lavora con Culturanuova realizzando la regia di numerose installazioni visive e sonore per l’inaugurazione di grandi restauri (tra cui Giorgio Vasari, Piero della Francesca, Leonardo da Vinci, Beato Angelico, Correggio.) Scrive numerosi racconti e il suo primo romanzo “Yuri” esce nel 2014 per la casa editrice Zona.
Sabato 22 luglio, ore 21,15, il travolgente concerto “Culture contro la paura” dell’Orchestra Multietnica di Arezzo. Diretta da Enrico Fink in collaborazione con Massimiliano Dragoni, l’OMA nasce nel 2007 da un percorso formativo, aperto alla partecipazione di musicisti italiani e stranieri e finalizzato alla conoscenza e all’approfondimento delle strutture di base delle musiche tradizionali delle aree del mediterraneo, per incrociarle con la tradizione italiana ed europea e predisporre un repertorio basato sulla contaminazione. L’attuale formazione dell’OMA è costituita da circa 35 musicisti provenienti da Albania, Palestina, Libano, Nigeria, Costa d’Avorio, Argentina, Colombia, Bangladesh, Giappone, Romania, Russia, Svizzera e dalle più svariate regioni italiane.
“Culture”, rigorosamente al plurale, è un racconto d’incontri, confronti e tanta musica basati sul quotidiano studio delle tradizioni, sull’ascolto e sul rispetto e la valorizzazione delle diversità culturali. Un percorso che in oltre dieci anni ha attraversato l’Italia e attratto nel suo cammino alcuni nomi noti al grande pubblico che hanno trovato nell’ensemble aretino una comunione di sensibilità sociale, poetica e musicale: Cisco, Raiz e Giuseppe De Trizio (Radicanto), Moni Ovadia, Erriquez e Finaz (Bandabardò), Shel Shapiro e Daniele Ivaldi, Frank London (The Klezmatics), Dario Brunori, Simona Marrazzo e Lucia Sagretti, Paolo Benvegnù, Ginevra Di Marco, Francesco Magnelli, Andrea Salvadori, Dente, Alessandro Fiori e ancora Amanda Sandrelli, Isabella Ragonese, Ottavia Piccolo e Stefano Massini.
Il cartellone degli eventi estivi nasce dalla consolidata collaborazione tra Comune di Monteriggioni, Fondazione toscana Spettacolo, Monteriggioni AD 1213, Amici del Castello, La Scintilla e La città dei Lettori.
Per tutti gli eventi si prega di prenotare ai seguenti recapiti: 0577 304834; [email protected]