Cercare casa in affitto è una scelta che, anche nel nostro territorio, negli ultimi tempi è sempre più diffusa.
Soprattutto per quanto riguarda l’acquisto della prima casa, i numeri stanno risentendo dell’incremento dei tassi dei mutui, deciso dalla BCE per diverse riunioni consecutive come risposta all’inflazione. Per il 2024, in virtù dei dati positivi di novembre riguardanti l’inflazione, si prospetta un allentamento della stretta a partire da Marzo.
A dimostrazione di quanto la domanda di case in affitto sia cresciuta negli ultimi tempi, è possibile chiamare in causa la flessione verso l’alto che ha interessato i prezzi degli immobili in locazione.
Guardando ai dati di uno dei principali portali di annunci immobiliari in Italia, è possibile notare, per quanto riguarda gennaio 2024, una media di 12,50 euro mensili al metro quadro.
L’incremento rispetto allo scorso anno è stato notevole e pari al 12,21% circa. A Gennaio 2023, infatti, la media mensile al metro quadro richiesta da chi metteva in affitto la propria casa era di 11,14 euro.
Con il primo mese dell’anno in corso, è stato raggiunto il prezzo più alto degli affitti a Siena da due anni a questa parte.
Si tratta del climax di una crescita che, nel corso del 2023, ha messo in difficoltà moltissime famiglie. Premettendo sempre l’importanza, per evitare brutte sorprese, di rivolgere l’attenzione a fonti di qualità già in fase di consultazione degli annunci - se sei alla ricerca di una casa, consulta la lista di appartamenti in affitto a Siena di Immobili Ovunque, portale che ospita annunci pubblicati solo da agenzie immobiliari referenziate - ricordiamo l’esistenza di interessanti opportunità per migliorare la sostenibilità economica delle rate.
Tra queste è possibile citare il canone concordato, il cui accordo è stato revisionato lo scorso settembre per adeguare le tariffe, risalenti al 2019 e quindi obsolete rispetto a un contesto all’insegna del carovita com quello attuale, alla congiuntura economica del momento.
Affitto a canone concordato a Siena: come variano le tariffe
Le tariffe di riferimento per gli immobili in affitto a canone concordato a Siena variano a seconda della zona e della tipologia di casa. Si va da un minimo di 2,50 euro mensili al metro quadro a un massimo di 10,84.
Le associazioni che hanno firmato l’accordo hanno messo nero su bianco la propria volontà di raggiungere diversi obiettivi, il principale dei quali è l’occupazione, tramite regolari contratti di locazione, dei numerosi immobili sfitti in città (i numeri alti in merito non sono da addebitare solo agli affitti brevi, ma anche al timore, da parte dei proprietari, di avere a che fare con insoluti).
C’è anche l’intenzione di ridurre i numeri delle locazioni brevi a uso turistico che, a Siena e non solo, stanno letteralmente spopolando i centri storici.
L’Osservatorio Territoriale del Mercato Pubblico e Privato della Locazione
Un’altra novità importante riguardante il mercato degli affitti a Siena e il miglioramento delle politiche abitative è la nascita, il 31 ottobre dello scorso anno, dell’Osservatorio Territoriale del Mercato Pubblico e Privato della Locazione e delle Politiche Abitative.
Lo scopo di questo organismo prevede il focus su diversi aspetti, tra i quali spicca la tutela delle fasce più deboli, dalle giovani coppie, agli studenti, fino ai pensionati.
Un altro obiettivo importante è l’indagine degli effetti delle politiche fiscali sul mercato delle locazioni in città.
Fortemente richiesto dalle associazioni di inquilini e da quelle che curano gli interessi delle imprese edili, ha visto i suoi vertici, nei mesi scorsi, elogiare il canone concordato, definendolo uno strumento prezioso per la regolazione del mercato abitativo.
Fra i traguardi da raggiungere rientra anche la sua promozione sul territorio (necessaria, in generale, in tutta Italia, in quanto i numeri sono purtroppo ancora molto bassi).