“Fratelli D’Italia ribadisce di non voler entrare nel merito della lectio magistralis e del relativo argomento trattato dal Prof. Mattei. Apprezziamo il COMUNICATO N. 286 firmato dalla Preside del 21.3.2023 con il quale avvisava gli studenti e gli insegnanti, della lezione del 25.3.2023 del Prof. Mattei, sul quale veniva menzionato come ARGOMENTO da trattare “La Costituzione e i Diritti Costituzionali”. FDI chiede alla PRESIDE, cosa sia successo dal giorno 21.03.2023 al giorno 25.03.2023 con relativa produzione di documenti che attestano le motivazioni ( se esistono) che hanno portato la stessa a rinviare o annullare la lezione di educazione civica così come riportato dal COMUNICATO N. 286 del 21.03.2023”.
È l'inizio della nota di risposta alle dichiarazioni del sindaco di Colle di Val d’Elsa Alessandro Donati in merito alla mancata lezione di Ugo Mattei al Liceo Volta prevista per sabato scorso.
“Fa piacere l'Intervento del Sindaco di Colle Val d'Elsa, in merito alle questioni sollevate da tantissimi Colligiani e anche da qualche Docente del liceo stesso, rispetto ad una evidente censura subita dal Prof. Mattei, che vogliamo ricordare essere Dipendente del Ministero dell"Istruzione, come Docente presso l"Universita" di Torino e non ci risulta che il Ministero dell"Istruzione e dell"Universita" lo abbia sospeso dall'insegnamento pubblico, per posizioni personali su argomenti che niente hanno a che fare con la materia che lo stesso Docente insegna. Fa piacere l'Intervento del Sindaco soprattutto perché lo riteniamo un autogol memorabile, che ci porta a fare alcune domande, alle quali sicuramente sarà pronto a rispondere prontamente: da chi ha saputo che il Prof. Mattei avrebbe trattato nella lezione l'argomento della pandemia e relativa posizione contro o a favore dei vaccini anti covid? Ha qualche documento da mostrare ai cittadini di Colle e agli studenti del liceo, che attesti questo? Dal 21.03.2023 al 25.03.2023 ha avuto qualche contatto, qualche confronto anche non ufficiale, con la Direzione didattica del Liceo? Concludiamo, rispondendo al mittente le accuse che ha rivolto lo stesso a politici locali, che vogliono speculare sull"accaduto”.
“Signor sindaco, FDI crede che la propaganda elettorale, la sta facendo lei, anche e soprattutto perché, con queste uscite senza senso, vuole provare in primis a rinsaldare la sua posizione all'interno della Coalizione che rappresenta, visto che ad oggi i rumors cittadini, considerano la Sua posizione quantomeno traballante rispetto ad una possibile ricandidatura per il secondo mandato - prosegue la nota di risposta a Donati - inoltre, proviamo a giustificare queste sue parole, con il tentativo di mascherare l'immobilismo politico della Sua Amministrazione rispetto a quanto promesso in campagna elettorale del 2019 e a quanto presente nel vostro programma di Governo della Città che è stato totalmente disatteso. Aspettiamo con trepidazione assieme a tanti cittadini le risposte alle domande che sono state poste e non a domande che non abbiamo fatto, accettando fin da ora quel confronto che Lei ha chiesto anche nelle sedi Istituzionali che ha citato nel Suo sproloquio, visto che il sindaco/mago ha detto che è pronto ad un confronto su quanto accaduto meglio se in una sede istituzionale (Consiglio comunale) dove fdi non è ancora rappresentata, voglio dire che può confrontarsi con la Bargi e con calò in consiglio comunale che sono gli unici 2 consiglieri di opposizione con i quali fdi ha una sintonia politica”.
