Lorenzo Neri è il nuovo resident chef del Barbagianni

Lorenzo Neri è il nuovo resident chef del Barbagianni
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Il ristorante di Colle di Val d’Elsa ha una nuova firma, sempre sotto la guida dello chef Alessandro Rossi * Stella Michelin

Il ristorante Barbagianni di Colle di Val d’Elsa dà il benvenuto al nuovo resident chef Lorenzo Neri. Toscano d’origine e con un trascorso importante nelle cucine Stellate d’Italia e della Francia, il nuovo volto dell’insegna gastronomica si prepara a vestire per la prima volta i panni da resident chef di un importante progetto gastronomico. A condurlo in questo percorso sarà Alessandro Rossi: executive chef 1 Stella Michelin al Gabbiano 3.0 di Marina di Grosseto e confermata firma della proposta culinaria del Barbagianni.

“Il mio arrivo al Barbagianni è importante per tanti motivi – dichiara Lorenzo Neri - è un ritorno a casa dopo un lungo peregrinare tra i fuochi d’Italia e di Francia; è una prima volta, come resident chef di un’insegna gastronomica con ambiziosi obiettivi; avrò, mi auguro, la possibilità di lasciare la mia impronta e di confrontarmi con lo chef Alessandro Rossi che in me ripone massima fiducia ma che devo guadagnarmi ogni giorno. Insomma. Un ritorno a casa e una grande sfida”.

“Con l’arrivo di Lorenzo il ristorante si appresta a fare un ulteriore salto di qualità. La sua preparazione tecnica e i suoi trascorsi lavorativi mi hanno colpito sin da subito, anche in virtù della giovane età. Sono sicuro che il dialogo tra lui e lo chef Alessandro Rossi potrà essere un grande stimolo di crescita per entrambi e per il ristorante” ha dichiarato la proprietà del Barbagianni, il Gruppo Elite di Colle di Val d’Elsa.

“Conosco Lorenzo da diversi anni. Le nostre strade si erano incrociate nel periodo del Covid-19, mi piace la sua idea di cucina, e sono certo che ci siano tutti i presupposti per fare bene” ha dichiarato lo chef Alessandro Rossi. “Mi aspetto tanto da lui, mi piacerebbe che tra noi ci fosse un confronto costante che si traducesse in una ricerca coerente con la filosofia del Barbagianni, partendo sempre dagli ingredienti del Chianti, dell’arcipelago toscano e del nostro orto”.

CHI È LORENZO NERI

Classe 1994, Lorenzo Neri è un pisano DOC, originario di Guardistallo. Fin da piccolo, dall’età di 6-7 anni, si innamora della cucina, grazie alla mamma - “mi mettevo con uno sgabello vicino a lei e la guardavo cucinare” - e alla nonna paterna abruzzese naturalizzata toscana, autrice di una cucina genuina a base di prodotti dell’orto e selvaggina. Quando arriva il momento di iscriversi alle Scuole Superiori, le memorie di bambino si fanno largo, così Lorenzo inizia il suo percorso didattico all’Istituto Alberghiero a Rosignano, e chiuderà con il Diploma di Cuoco Professionista conseguito all’ALMA di Colorno (PR). Qui scopre l’esistenza di un mondo parallelo a quello che aveva fino a quel momento conosciuto, quello dell’alta cucina, che diventerà in breve tempo la sua strada. Dopo un’esperienza da aiuto cuoco in un’osteria toscana, in cui impara i dettami della cucina regionale, si trasferisce in Sicilia, in una delle cattedrali fine dining isolane: il ristorante 2 Stelle Michelin La Madia di Licata (AG). Qui raggiunge il ruolo di sous chef di Pino Cuttaia, che ricoprirà per 5 anni e mezzo. La parentesi si rivelerà fondamentale nella sua carriera a livello caratteriale, ma anche tecnico. Lato, quest’ultimo, che verrà ulteriormente affinato durante le successive esperienze italo-francesi. Al ristorante 1 Stella Michelin Vecchia Malcesine (VR), nelle vesti di sous chef di Leandro Luppi, acquisisce familiarità con il pesce di lago (di Garda), mentre nel ristorante 1 Stella Michelin La Dame de Pic - Le 1920 a Megève, nella regione francese dell’Alta Savoia, sotto la guida della chef 3 Stelle Michelin Anne Sophie Pic, apprende l’eleganza e la pulizia. Il contesto alberghiero che lo ospita - quello del gruppo alberghiero Four Seasons -, è lo stesso che lo vedrà protagonista anche al ristorante 1 Stella Michelin Le Cap a Saint-Jean-Cap-Ferrat, in Costa Azzurra, dove proporrà una cucina mediterranea di confine, a metà tra quella francese e quella italiana. La cucina di Lorenzo è oggi un condensato del suo percorso: Sicilia, lago, entroterra e Francia.

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