SAMPDORIA (3-4-1-2): Ravaglia; Gunter, Nuytinck, Amione (81’ Murru); Zanoli, Winks, Rincon, Augello; Djuricic; Gabbiadini, Quagliarella (66’ Lammers). All. Stankovic.
A disposizione: Turk, Tantalocchi; Oikonomou, De Luca, Segovia, Murillo, Ilkhan, Malagrida, Paoletti, Cuisance, Rodriguez.
EMPOLI (4-2-3-1): Vicario; Ebuehi, Walukiewicz (32’ Ismajli), Luperto, Parisi; Grassi (85’ Akpa Akpro), Marin; Baldanzi (56’ Pjaca), Henderson (56’ Destro), Cambiaghi (85’ Piccoli); Caputo. All. Zanetti.
A disposizione: Perisan, Ujkani; Cacace, Fazzini, Bandinelli, Tonelli, Haas, Vignato.
ARBITRO: Fliciani di Teramo (De Meo/Pagnotta; Perenzoni; Banti/Sozza).
MARCATORI: 35’ Zanoli, 92’ Piccoli.
AMMONITI: Amione, Grassi, Djuricic, Pjaca, Cambiaghi, Gabbiadini, Parisi.
Fenomenali. L’Empoli è salvo, conquista l’aritmetica salvezza al termine di una gara intensa, difficile, resa complicata dalla rete di Zanoli e recuperata al 92' da Roberto Piccoli, sua la rete che vale la salvezza. Che emozione, che cuore questa squadra che raggiunge il suo obiettivo con tre turni di anticipo.
Azzurri in campo con il 4-2-3-1: mister Zanetti conferma lo stesso undici che ha superato la Salernitana; Samp invece in versione 3-4-1-2 con Zanoli e Augello larghi sugli esterni e Djuricic alle spalle di Gabbiani e Quagliarella.
Al 5’ occasione interessante per l’Empoli: recupero palla di Parisi che avanza e mette dentro una palla rasoterra sulla quale si avventa Caputo, blocca in due tempi Ravaglia. Ancora gli azzurri pericolosi: Henderson verticalizza nello spazio per Cambiaghi, che si accentra e calcia con il destro senza trovare la porta di poco. Reazione Sampdoria al 13’ quando Gabbiadini lavora bene una palla in area e serve sul secondo palo Zanoli che di prima intenzione manda alto sopra la traversa. Gli azzurri devono avere pazienza e muovere la palla alla ricerca di spazi in cui incidere: al 23’ bene Baldanzi per Henderson che di poco dentro l’area di rigore calcia sopra la traversa. Di nuovo gli azzurri, Baldanzi rifinisce per Marin che dal limite costringe Ravaglia alla respira, arriva Ebuehi che mette a lato ma era fuorigioco. Al 32’ Walukiewicz è costretto a lasciare il campo, dentro Ismajli. Premono gli azzurri: cross di mancino di Baldanzi, velo di Henderson che costringe Ravaglia ad una grande parata. Ma al 35’ è la Sampdoria a sbloccare il risultato: Quagliarella trova spazio sulla sinistra, cross sul secondo palo per Zanoli che di destro colpisce in maniera sporca superando Vicario. Gli azzurri provano a reagire allo svantaggio, la Samp si chiude con ordine. Primo tempo che va in archivio con i blucerchiati avanti.
Si riparte con Gabbiadini che su calcio piazzato impegna Vicario. Al 56’ doppio cambio per l’Empoli: fuori Henderson e Baldanzi per Destro e Pjaca. Azzurri adesso 4-4-2. Empoli alla ricerca del pari: Destro bene per Ebuehi che si allunga troppo palla favrvbd l’uscita di Ravaglia. Poco dopo ci prova Cambiaghi, deviato in corner. Azione fraseggiata degli azzurri che porta alla conclusione mancini di Caputo, palla a lato. Al 66’ dentro Lammers per Quagliarella. Vicario si oppone alla deviazione di Gabbiadini sulla punizione di Augello. Nel finale dentro Akpa Akpro e Piccoli per Grassi e Cambiaghi. Concessi quattro minuti di recupero. Piccoli ci prova dalla distanza senza inquadrare lo specchio. Ma l’Empoli è ostinato, lotta e ci crede fino in fondo. Gli sforzi degli azzurri vengono premiati al 92’ Piccoli in area di rigore trova il pertugio giusto e con un preciso rasoterra batte Ravaglia, è pari azzurri. Apoteosi pura. Non c’è più tempo: è salvezza aritmetica. Fenomenali.