La Procura di Firenze ha aperto un fascicolo per far luce sulla morte di Mattia Giani, il giovane calciatore morto in seguito ad un arresto cardiaco avvenuto sul campo domenica 14 aprile. Intanto, dalla famiglia trapela la rabbia e la disperazione per la morte del giovane atleta, il padre Sandro in alcune dichiarazioni a La Repubblica e al Corriere Fiorentino ha affermato che “non ci sarebbe stato il medico a bordo campo e che nessuno sapesse utilizzare il defibrillatore”, annunciando di andare per vie legali per fare definitivamente chiarezza sulla vicenda.
Nell'ambito dell'inchiesta è stata disposta l'autopsia sulla salma del giovane; intanto la Lega Nazionale Dilettanti ha disposto il rinvio delle partite del girone A di Eccellenza, in cui militano Lanciotto Campi e Castelfiorentino.