L’associazione Pro Loco ha conferito il premio Città di Colle di Val d’Elsa allo chef pluristellato Gaetano Trovato, proprietario del Ristorante Arnolfo, che anche quest’anno ha confermato le due Stelle Michelin. La cerimonia, andata in scena nella sala al piano nobile del Comune di Colle di Val d’Elsa, ha visto la partecipazione del sindaco Alessandro Donati, dei membri del consiglio direttivo dell’associazione presieduti da Mario Provvedi che ha consegnato il premio a chef Trovato. All’evento era presente anche Giovanni Trovato, Restaurant Manager & Head Sommelier del Ristorante Arnolfo, Alice Trovato Manager del Ristorante Arnolfo e parte dello staff di Arnolfo.
Il premio
Il premio è stato istituito negli anni Settanta con l'obiettivo di elogiare coloro che si sono distinti per aver valorizzato la città colligiana. All'inizio si chiamava "Premio Arnolfo Di Cambio", poi si è trasformato in "Premio Città di Arnolfo" e alla fine in "Premio Città di Colle" e viene assegnato ogni anno ad un colligiano illustre che si è distinto per il suo contributo alla comunità. Alla personalità designata viene consegnato un ritrecine d’oro; il ritrecine è la ruota idraulica che grazie alla spinta dell’acqua fa girare la macina e conseguentemente mette in funzione tutto il meccanismo del mulino. Gaetano Trovato è stato omaggiato anche con una pergamena e con un manufatto di artigianato locale in cristallo che rappresenta un piatto, un bicchiere ed un decanter.
Le dichiarazioni
Mario Provvedi, presidente Pro Loco: “Per la nostra associazione è il premio più importante di ogni anno; viene nominato da una commissione apposita e quest’anno è stato scelto Gaetano Trovato, personalità migliore ed innovativa anche grazie alla sua attività di insegnamento e formazione di nuovi talenti. Gaetano Trovato ha reso a Colle di Val d’Elsa risonanza internazionale”.
Gaetano Trovato, Chef Ristorante Arnolfo: “Sono cresciuto a Colle di Val d’Elsa, anche se in un certo senso sono stato ‘adottato’da questo comune già da piccolo scorrazzavo per le strade colligiane. Ricevere il Premio Città di Colle è stato motivo di orgoglio e gratificazione per il lavoro che sto portando avanti da 40 anni”.
“Accogliere ragazzi motivati è un po’ nel mio dna. Ho dovuto reinventarmi dopo 40 anni una nuova attività per stimolare la nuova generazione; si tratta di un ambiente molto confortevole, c’è sostenibilità e spazio per poter produrre e creare nuove suggestioni soprattutto nell’enogastronomia, oltre a cercare di supportare i produttori locali perché chiunque passa dalla città possa avere l’immagine del nostro territorio nel piatto”.
Meris Mezzedimi, relatore del Premio Città di Colle è socio Pro Loco: “Gaetano Trovato diffonde il nome di Colle in tutto il mondo. Con la sua cucina dà vanto a Colle ed arricchisce anche la conoscenza della nostra città”.
Giovanni Trovato, Restaurant Manager & Head Sommelier Ristorante Arnolfo: “Con la mia esperienza, girando il mondo, ho deciso di realizzare un ristorante nuovo. Nel momento in cui abbiamo trovato questo terreno abbiamo iniziato a lavorare con le istituzioni, con l’architetto Mori e piano piano prima del covid abbiamo iniziato la costruzione con un progetto tutto in acciaio e vetro, materiali locali che danno lustro sia ai nostri colori che alle nostre materie prime. È il tempo di cambiare, non si può più adattare un ristorante oppure un hotel in una struttura antica con tutti i disagi che comporta. Per me questo è ciò che si definisce ‘confort’ e per lavorare tutti bene è necessario costruire qualcosa di nuovo”.
Alice Trovato, Manager Ristorante Arnolfo: “Io ho iniziato facendo tutt’altro, nel frattempo lavoravo nel ristorante di babbo. Da un piccolo lavoro questa è diventata una grande passione che è andata avanti. Piano piano mi sono ritagliata quello che era il mio spazio lavorando sui punti deboli ed esaltando quelli di forza, cercando una mia dimensione dentro l’Arnolfo e creando sempre qualcosa di nuovo. Tutto ciò per me è un orgoglio incredibile”.
Alessandro Donati, sindaco di Colle di Val d’Elsa: “Il Premio Città di Colle è molto ambito. Gaetano Trovato è un imprenditore sui generis, maestro e chef di vita, artigiano di altissimo livello che accoppia la sua abilità con la capacità di trasmetterla ai giovani. Il premio ha una doppia valenza: sia per la sua singolarità che per la sua capacità di distribuire la propria conoscenza al territorio e ai suoi ‘Arnolfini’. Complimenti allo chef e alla Pro Loco per organizzare ogni anno questo premio molto importante”.