L'attività di perquisizione e bonifica dell'hotel Astor è stata sospesa, per fare un punto della situazione e pianificare il proseguo dell'attività. Nell'hotel in cui viveva ed è scomparsa la piccola Kata sono state effettuate ispezioni - anche attraverso apparecchiature tecnologiche specifiche (sonde, telecamere e droni) - che hanno permesso di verificare il contenuto di vani angusti, intercapedini, controsoffitti, cunicoli, tubazioni, pozzetti e di un sottotetto, anche normalmente non accessibili dall’ex hotel Astor, alla ricerca di elementi utili alle indagini. In alcuni ambienti sono continuate l’è attivo di sopralluogo e repertamento delle fonti di prova. Non ci sono novità. È stato rinvenuto, all’interno di un cassonetto, un telefono cellulare che sarà oggetto di successivi approfondimenti investigativi.
L'hotel è stato sgomberato nei giorni passati per consentire una più accurata attività di ricerca.