Istituito il Presidio Territoriale Unitario della Provincia di Siena

Istituito il Presidio Territoriale Unitario della Provincia di Siena
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Il presidio è composto da personale della Prefettura e della Ragioneria Territoriale dello Stato

In attuazione del Protocollo nazionale siglato il 20 Ottobre 2022 dal Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali del Ministero dell'Interno e dal Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato del Ministero dell'Economia e Finanze, nella giornata del 23 Aprile è stato istituito il Presidio Territoriale Unitario della Provincia di Siena, composto da personale della Prefettura e della Ragioneria Territoriale dello Stato.

Con il supporto di detto Presidio Territoriale verranno avviate con le Amministrazioni locali le collaborazioni necessarie a superare eventuali criticità nell’elaborazione e sviluppo dei progetti e verrà periodicamente verificato il raggiungimento degli obiettivi dei finanziamenti. Tutte le componenti istituzionali coinvolte, insieme alla Ragioneria Territoriale, lavoreranno in sinergia per migliorare l'efficacia complessiva dei processi di gestione e attuazione delle progettualità e per fornire ai Comuni interessati un concreto supporto operativo. A tal riguardo, nell'ottica di una piena collaborazione istituzionale, le Amministrazioni comunali saranno coadiuvate per il puntuale adempimento degli obblighi di popolamento del sistema Re.Gi.S.

In particolare, ciascun Presidio Territoriale supporterà gli enti locali nelle procedure di monitoraggio, rendicontazione e controllo delle misure del PNRR, nell'efficace attuazione dei controlli amministrativo-contabili, anche con riferimento alle attività di prevenzione e contrasto alle frodi, al conflitto di interessi, al doppio finanziamento e alla verifica del c.d. titolare effettivo degli aggiudicatari/contraenti, nonché nell'effettivo espletamento dei controlli antimafia.

Nelle prossime settimane saranno inoltre promossi incontri, attività formative e divulgative per il personale dei Comuni - Soggetti Attuatori. Il citato organismo di coordinamento sarà convocato con cadenza periodica, anche in relazione a necessità di carattere contingente o a problematiche specifiche d’interesse di singoli soggetti beneficiari.

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