Le forze politiche di opposizione in Consiglio Comunale a Colle di Val d'Elsa intervengono in merito ad un fatto avvenuto recentemente ad opera di Riccardo Vannetti, candidato sindaco del PD e della sinistra colligiana. Il 17 Gennaio, Vannetti ha utilizzato la Biblioteca Comunale della città per rilasciare un'intervista radiofonica riguardante la sua candidatura e gli appoggi ricevuti. “Durante l'intervista, ha discusso di argomenti estranei alla sfera politica, come riviste di moda, torte di mele e altri dettagli personali, senza affrontare le questioni urgenti che la Giunta attuale, guidata dal PD, lascerà alla prossima Amministrazione”, fanno sapere i partiti di opposizione M5Stelle, Su per Colle, Italia Viva, Io Cambio, Fratelli d’Italia e Lega.
“L'aspetto più critico è che Vannetti ha utilizzato la Biblioteca Comunale, un luogo dedicato alla cultura e alla lettura, per fini politici, affermando apertamente che il personale della biblioteca sostiene la sua candidatura e sta organizzando gruppi di giovani per appoggiarlo. Queste dichiarazioni hanno destato preoccupazione, rivelando il pensiero politico di persone non presenti all'intervista e gettando un'ombra sul comportamento di alcuni dipendenti pubblici”, spiegano.
In risposta a ciò, le forze politiche di opposizione hanno deciso di presentare un'interrogazione al prossimo Consiglio Comunale di febbraio. Chiedendo spiegazioni “Sull'uso improprio di un luogo pubblico dedicato alla cultura e vogliono conoscere i dettagli relativi all'eventuale autorizzazione concessa per l'utilizzo della biblioteca per scopi politici”.
Inoltre, l'interrogazione richiede chiarimenti sull'attività di organizzazione pro-Vannetti da parte dei dipendenti della Biblioteca, specificando luogo e tempistica dell'evento. Le forze politiche di opposizione considerano l'accaduto un fatto grave e, se non chiarito, potrebbe costituire un pericoloso precedente.
Infine, verrà chiesto al Sindaco Donati e all'attuale Giunta di adottare provvedimenti chiari e precisi di fronte a questa situazione affinché i principi democratici siano rispettati. Richiedono inoltre che gli uffici competenti del Comune effettuino tutte le verifiche necessarie e prendano le dovute misure in caso di comportamenti non conformi ai regolamenti comunali, sottolineando l'importanza di rispettare l'uso dei luoghi pubblici per gli scopi a cui sono destinati.