Giovedì 24 ottobre alle ore 17 si terrà a Castelfiorentino l'inaugurazione ufficiale del progetto SARA (Salute Affettivo Relazionale negli Adolescenti), un'iniziativa innovativa promossa dal Centro Aiuto Donna Lilith e finanziata dalla Cassa di Risparmio di Firenze.
Una delle componenti centrali del progetto SARA riguarda la prevenzione nelle scuole. A Castelfiorentino, infatti, saranno organizzati percorsi educativi incentrati sull'affettività, rivolti agli alunni delle scuole primarie e secondarie di primo grado. Questi laboratori, adattati in base all’età degli studenti, mirano a promuovere relazioni sane e consapevoli, affrontando temi come la gestione delle emozioni e il rispetto reciproco. "Educare i giovani fin da piccoli alle dinamiche relazionali positive è fondamentale per prevenire future forme di violenza", sottolinea Eleonora Gallerini, presidente del Centro Lilith.
Un altro aspetto innovativo del progetto è l'apertura di uno sportello di primo ascolto e consulenza dedicato alle adolescenti. Questo servizio sarà attivo a Castelfiorentino e rappresenta un'importante risorsa per prevenire e affrontare precocemente situazioni di disagio nelle prime relazioni affettive. “Abbiamo notato che già nelle prime relazioni giovanili possono manifestarsi segnali di controllo e gelosia, che sono forme di violenza - spiegano le psicoterapeute del Centro Lilith Maria Chiara Bellini e Lorella Giglioli - il nostro sportello offrirà un supporto preventivo per evitare che questi comportamenti si aggravino”.
Il progetto SARA non solo intende intervenire sugli effetti della violenza, ma si propone di agire a monte, attraverso la prevenzione e l'educazione. Le attività nelle scuole e lo sportello dedicato alle ragazze adolescenti saranno un punto di riferimento per promuovere una maggiore consapevolezza tra i giovani riguardo alle relazioni sane e rispettose.
L’inaugurazione di giovedì sarà un momento di riflessione e sensibilizzazione per tutta la comunità, con la partecipazione di autorità locali, rappresentanti delle scuole e associazioni del territorio. Castelfiorentino si prepara così a diventare un centro di riferimento per il contrasto alla violenza di genere e la promozione della salute affettivo-relazionale, grazie a un progetto che mira a fare la differenza nella vita di molte famiglie.