Giuseppe Saporito Medaglia d’Argento al concorso Nazionale per il Miglior Allievo istituti alberghieri

Giuseppe Saporito Medaglia d’Argento al concorso Nazionale per il Miglior Allievo istituti alberghieri
Alberghiero Bettino Ricasoli
Giuseppe Saporito conquista la Medaglia d’Argento al concorso Nazionale per il Miglior Allievo Istituti Alberghieri

Ogni anno la partecipazione ai Campionati della Cucina Italiana ci riserva incredibili emozioni. Il 19 febbraio a Rimini durante i Campionati della Cucina Italiana Giuseppe Saporito di Colle val d'Elsa, un ragazzo di 16 anni uno dei più piccoli, se non il più giovane in gara dato che gli altri candidati erano tutti maggiorenni o quasi, è arrivato sul podio conquistando un lodevole secondo posto medaglia d'argento nella categoria Miglior Allievo Istituti alberghieri.

Una medaglia d’argento che questo ragazzo, silenzioso ma dal sorriso aperto che si è sempre fatto ben volere anche durante le selezioni, ha proprio meritato.

Al fianco di Saporito i Professori Domenico Sposato e Michelangelo Capillo dell’Istituto Alberghiero Bettino Ricasoli sede di Colle val d'Elsa . “Così dovrebbero essere i docenti, persone preparate che aiutano i ragazzi a crescere professionalmente ma anche umanamente” ha dichiarato il Presidente dei Cuochi Toscani Roberto Lodovichi concludendo “in questi anni di Miglior Allievo ho avuto modo di confrontarmi spesso con i docenti e vedere oggi questi due insegnanti, ai quali se ne sono poi affiancati altri dello stesso Istituto venuti a fare il tifo per il ragazzo, umili e compartecipi mi ha davvero gratificato perché se le nuove generazioni avranno guide solide si andranno a formare certamente professionisti seri e corretti”.

Dapprima la selezione interna alla scuola, poi la selezione regionale tra ben 16 Istituti Alberghieri Toscani, la vittoria e la partecipazione alla competizione Miglior Allievo Nazionale.

Il plauso più grande è rivolto però a Giuseppe Saporito che si è sempre mosso da solo andando a volte anche contro le indicazioni degli insegnanti o dei genitori, che fanno il lavoro per cui studia, mantenendo una linea di pensiero personale e denotando, nonostante l’età una capacità non comune di padroneggiare la cucina muovendosi con grande sicurezza e conoscenza dei prodotti.

“Sono convinto che questa per Giuseppe sarà la prima di tante competizioni perché si vede che le gare gli piacciono ed ama mettersi in discussione. Sono felice di averlo tenuto a battesimo perché da lui ci aspettiamo grandi cose” ha dichiarato il Presidente dei Cuochi Toscani Roberto Lodovichi.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Condividi questo articolo:

Potrebbero interessarti