Si è svolto questa mattina alle ore 9:30, presso la Pieve di Santa Maria Assunta, a Gambassi Terme, il funerale della giovane Silvia Verdiani, vittima di un tragico incidente con un camion avvenuto lo scorso 18 Aprile sulla 429, in direzione Empoli. Tantissima gente, altrettante lacrime e un silenzio che vale più di mille parole, questa era l’atmosfera creatasi dentro ed attorno alla chiesa.
Una comunità, quella gambassina, afflitta da una tragedia che ha lasciato un segno non rimovibile, così come dimostra la partecipazione della quasi intera popolazione di Gambassi Terme alla cerimonia, compreso il Sindaco Paolo Campinoti e la squadra di calcio del paese, di cui il padre di Silvia, Sandro Verdiani, è l’amato massaggiatore. Lo strazio di una quantità incalcolabile di amici presenti e della sua famiglia in primis, colpita da un dolore che solo chi ha passato certi momenti è in grado di spiegare. Un lungo silenzio e qualche lacrima lungo il volto dei presenti hanno accompagnato l’arrivo della bara della giovane ragazza, accompagnandola sino davanti l’altare dove si è poi svolta la messa funebre da parte del prete.
All’uscita dalla chiesa, terminato il rito della durata di circa 40 minuti, le numerose persone presenti si sono strette attorno alla famiglia, cercando per un momento, per quanto possibile, di far loro accantonare il dolore tramite l’amore racchiuso in un abbraccio, l’unica lieve medicina in un momento difficile come questo.