Al via la seconda edizione di PROG.RE.S.S.I.V.E, acronimo per “PROGetto di REte per il Sostegno Sociale e Inserimento al lavoro in Val d'Elsa”, finalizzato al miglioramento dell'occupabilità di persone in particolare condizione di svantaggio socioeconomico e in carico ai Servizi Sociali Territoriali.
È stato presentato dalla Fondazione Territori Sociali Altavaldelsa (FTSA), in partenariato con la Società della Salute Alta Valdelsa, Metrica, Coop. Sintesi Minerva, Consorzio Coob, Centro Studi Pluriversum e Consorzio Mestieri Toscana, in risposta al Decreto n. 14657/22 “Avviso pubblico Servizi di accompagnamento al lavoro per persone svantaggiate – Seconda Edizione”. Avrà la durata di 24 mesi e, grazie a un finanziamento di 192.969,00, è prevista l’attivazione di almeno 18 inserimenti con una media di 10 mesi di durata a 25 ore settimanali.
Per questa seconda edizione è prevista una maggiore partecipazione degli operatori dei Centri per l'Impiego della zona, già coinvolti in fase di co-progettazione anche in virtù della collaborazione proficua con FTSA per altre azioni, come l'inserimento al lavoro di nuclei che beneficiano del Reddito di Cittadinanza (PUC).
I percorsi lavorativi di PROG.RE.S.S.I.V.E. 2 sono rivolti a soggetti disoccupati o inoccupati, in particolare condizione di svantaggio socioeconomico e in carico ai servizi sociali. In particolare, minori di età superiore ai 16 anni anche stranieri non accompagnati, neo maggiorenni accolti in appartamenti per l’autonomia, richiedenti asilo e titolari di protezione internazionale, persone vittime di violenza, persone sole con figli a carico, persone inserite in strutture di accoglienza, in programmi di intervento in emergenza alloggiativa o programmi pubblici di affitto sociale concordato, persone vittime di tratta, ex detenuti, persone detenute ammesse alle misure di esecuzione penale esterna e giovani post diploma secondario superiore che abbiano avuto percorsi BES durante la carriera scolastica.
Tra gli obiettivi previsti da FTSA e dai partner, importante il rafforzamento dell'occupabilità dei destinatari grazie ad azioni specifiche e personalizzate come: l’orientamento al lavoro, la formazione si base sulla sicurezza e l’HACCP, la progettazione personalizzata, lo scouting tra le aziende, le cooperative e le associazioni del territorio, il matching domanda e offerta di lavoro e l’accompagnamento in azienda da parte di tutor professionali.