“La RSU della Fondazione Territori Alta Valdelsa, azienda che gestisce il comparto del sociale nella comunità valdelsana, intende informare l’opinione pubblica ed i cittadini tutti, che la situazione all’interno delle RSA ed RSD sta diventando a dir poco esplosiva ed ingestibile”.
“Da mesi denunciamo le enormi difficoltà esistenti nella gestione dei rapporti con la dirigenza, la quale, dopo il passaggio ad una nuova proprietà avvenuto al termine del 2022, per poter effettuare una programmazione di investimenti e scelte di qualsiasi natura, deve obbligatoriamente fare riferimento alla SdS - Società della Salute. Quest’ultima, purtroppo, sembra non fornire linee guida precise alla Dirigenza, non avendo forse la reale percezione delle difficoltà quotidiane in cui versa la FTSA".
“Non ultimo, il problema delle assunzioni, - proseguono - data la carenza di personale OSS ed infermieristico, con la direzione della FTSA che, invece di assumere nuovo personale attingendo dalla graduatoria già esistente e sempre in vigore dopo l’ultimo concorso, sembra optare nettamente per il reperimento di altro personale PRECARIO, assumendolo con contratti a termine o addirittura utilizzando il canale delle agenzie interinali, come per il ruolo infermieristico, che a detta della FTSA, risulterebbe essere di difficile reperimento”.
“Anche su questo tema abbiamo chiesto un urgente confronto: richiesta che ad oggi non è stata presa minimamente in considerazione dalla nostra controparte. Va considerato, in aggiunta, che la FTSA, dopo anni di animate discussioni, non ha ancora presentato un fondo credibile per gli incentivi aziendali e non ha risolto l’annosa questione di una corretta gestione di turni ed orario di lavoro come contrattualmente previsto”.
“Inoltre - aggiugnono - l’azienda non ha ancora minimamente provveduto, quantomeno, ad avviare il percorso che, come da nuova declaratoria contrattuale Nazionale, prevederebbe l’avanzamento di un livello professionale per un’ampia porzione di dipendenti. Alla luce di tutto questo, si comprende chiaramente quanto le nostre preoccupazioni siano legittime”.
“Il sospetto sorge spontaneo: forse la proprietà pubblica non ha più a cuore le sorti di questa importantissima realtà aziendale, che oltre ad aiutare molte famiglie della Valdelsa nella gestione professionale e corretta delle problematiche sociali, fornisce lavoro ad oltre 200 persone? Molti di questi comportamenti già ci preoccupavano negli anni passati, come spesso denunciato. ma con la gestione burocratica e non più politica, che implica il passaggio di FTSA dai comuni valdelsani alla SDS, ci preoccupano oggi in misura ancora maggiore”.
“Se non verranno chiariti e risolti i sopra esposti problemi, le lavoratrici ed i lavoratori discuteranno circa la necessità di avviare un percorso vertenziale. Il nostro appello è rivolto al Presidente della SDS Bussagli, nonchè presidente della provincia di Siena e Sindaco del comune di Poggibonsi, (comune che detiene una quota maggioritaria della SDS e di conseguenza della FTSA), il quale nei mesi passati ha sempre rifiutato di incontrarci, pur essendo lui il soggetto unico che potrebbe e DOVREBBE spiegare con chiarezza dove intende condurre la FTSA”.
“Aspettiamo fiduciosi, ma è ormai evidente che con lo scenario attuale, il sociale pubblico in valdelsa rischia seriamente di non avere un futuro. La RSU aspetta risposte serie e convincenti, ma è forte il sentore che chi dovrebbe fornire delle risposte, sfugga ancora una volta alle proprie responsabilità”.