Mezzi e personale dei sei Consorzi di Bonifica riuniti in Anbi Toscana sono partiti per l’Emilia-Romagna. L’emergenza generata dall’eccezionale ondata di maltempo sta causando enormi criticità per i territori e le comunità coinvolti. Per contribuire a riportare la situazione alla normalità, i Consorzi hanno già inviato 41 persone in totale e messo a disposizione 32 mezzi su richiesta della Protezione civile e su coordinamento di Anbi Emilia Romagna, con l’obbiettivo di contribuire a liberare i terreni e gli immobili dalle acque.
In particolare, i Consorzi di Bonifica hanno messo a disposizione tecnici, geometri, operai, ingegneri e addetti al montaggio e al funzionamento degli impianti.
«Siamo vicini a tutta la popolazione colpita dall’alluvione di questi giorni e ai Consorzi dell’Emilia-Romagna - commenta Marco Bottino, presidente di ANBI Toscana - stiamo mettendo a disposizione in quella zona le nostre risorse. Il contatto è in corso e stiamo già lavorando per inviare altri aiuti».
«Le nostre energie in queste ore sono concentrate anche in Emilia-Romagna per dare una mano concreta sul campo - Fabio Zappalorti, direttore di ANBI Toscana - e continueremo a farlo finché ci sarà bisogno anche del nostro lavoro».