“Al centro Colle e i colligiani”. E' la prima frase che si legge nel programma elettorale di Angela Bargi, candidata a sindaco per il Comune di Colle di Val d'Elsa e sostenuta dal centrodestra unito.
“Questa è l'occasione per cambiare passo ad una società colligiana oramai stremata e sfiduciata da un'innumerevole serie di errori, di scelte sbagliate e faziose fino all'attuale immobilità che ci vede privi perfino della strada e dell'ascensore. Chiedo, pertanto, un atto di responsabilità ai cittadini; la stessa che io ho messo nella scelta di candidarmi”, scrive Angela Bargi nell'introduzione del programma.
“Occorre cambiare metodo della gestione politica in modo da stabilire un approccio costruttivo, nel limite del possibile, anche con le altre forze politiche. Un cambio netto di fare politica pensando al territorio ed al benessere dei cittadini in un'ottica ed una visione molto più ampia dei meri interessi di partito. Dobbiamo riprenderci il piacere di vivere bene ed in sicurezza in un contesto di unica bellezza”.
Nell'introduzione al programma elettorale Angela Bargi propone dunque un progetto ben definito per valorizzare e promuovere il territorio, con l'obiettivo di rendere Colle il centro focale di un intero comprensorio. Sostiene che per raggiungere questo scopo sia necessario elaborare progetti, riscoprire l'orgoglio dell'identità locale e rafforzare il senso di appartenenza, le tradizioni e i valori della comunità.
Indica la sua candidatura come una “rottura con il passato”, avvicinando l'amministrazione ai cittadini per intraprendere un percorso virtuoso con rinnovata energia, in grado di “rispondere alle reali esigenze della popolazione e di raggiungere ambiziosi obiettivi”.
Secondo Bargi, il recupero dell'identità deve partire dalla riscoperta delle idee, delle vocazioni e delle potenzialità culturali, sociali ed economiche di Colle, trasformandole in valore e dando inizio a una nuova epoca caratterizzata dalla vitalità del territorio, dall'intraprendenza dei giovani e dalla valorizzazione del patrimonio storico e architettonico della città.
Bargi ritiene anche che una classe dirigente capace di guidare Colle verso il progresso debba interpretare ed esaltare il patrimonio di valori condivisi, stabilendo un legame forte e essenziale tra amministratori e amministrati, basato sulla fiducia reciproca.
La candidata sostenuta dal centrodestra sottolinea infine che il dovere di un buon amministratore è restituire ai cittadini una città accresciuta in bellezza, ricchezza e giustizia, possibile solo con una forte coesione tra gli attori sociali. La fiducia è uno dei cardini principali della sua proposta politica, che si muove in un'ottica di ascolto costante e attenzione verso i cittadini, garantendo pari opportunità e dignità nel rispetto dei principi sanciti dalla Costituzione.
Per quanto riguarda le tematiche affrontate sono centrali il decoro urbano, la manutenzione della città ma anche l'efficientamento della macchina amministrativa nell'ottica dei servizi per i cittadini. Riguardo alla valorizzazione del cristallo Bargi propone di valorizzare l'identità della città in questo senso per puntare sulla promozione del cristallo. Per quanto riguarda il turismo la candidata punta alla valorizzazione del patrimonio locale. Altro punto fondamentale del programma di Bargi è la sicurezza, tema centrale di cui si è discusso diffusamente a Colle anche nelle ultime settimane. Da questo punto di vista l'obiettivo è quello di rafforzare la presenza delle Forze dell'Ordine, implementare la videosorveglianza e far dialogare gli strumenti del Comune con quelli dei privati, sensibilizzare la cittadinanza attraverso iniziative ad hoc, la collaborazione tra carabinieri e polizia municipale e l'organizzazione di gruppi di contatto per il controllo di vicinato.
Qui è possibile leggere in maniera integrale il programma di Angela Bargi per Colle di Val d'Elsa: https://online.fliphtml5.com/islfq/wfac/