Da Siena a Fiumicino nel sottofondo di un’auto: l’incredibile storia della gattina Holly

Da Siena a Fiumicino nel sottofondo di un’auto: l’incredibile storia della gattina Holly
il viaggio di Holly
Una storia incredibile con un risvolto positivo per la gattina che ha percorso circa 300 chilometri nascosta nel sottofondo di un'auto

Un viaggio incredibile, quello della gattina Holly che ha viaggiato da Siena a Fiumicino nascosta nel pannello di sottofondo di un’auto. Una storia che ha dell’inverosimile ma che vede una forte cooperazione dettata dall’amore per i nostri amici pelosetti. 

È accaduto all’alba di mercoledì 15 febbraio, quando Holly sgattaiolava fuori dalla sua abitazione per infilarsi nel sottofondo dell’auto di un vicino all’oscuro della sua presenza. Fino a qui tutto normale se non fosse stato per il viaggio che lo stesso vicino avrebbe dovuto intraprendere di lì a poco. Quindi da Siena percorre circa 300 chilometri per raggiungere l’aeroporto intercontinentale di Fiumicino, dove ha riservato un posto nel parcheggio “Parktoair”, ignaro di trasportare la micia Holly.

Al mattino scatta la ricerca quando i padroni si accorgono dell’assenza della gattina. Intanto, nel parcheggio “Parktoair”, in Via dell'Aeroporto di Fiumicino, un addetto avverte i miagolii della gattina. Quando si appresta a sollevare il pannello per soccorrere la micia impaurita, Holly scappa. In quel frangente di tempo il parcheggiatore avverte il proprietario dell’auto del ritrovamento del gatto, così vengono avvisati i proprietari che si recano prima al parcheggio dell’aeroporto poi nelle zone circostanti. Di Holly però non c’è traccia. La zona, quindi, viene tappezzata di volantini e contemporaneamente viene lanciata una campagna di ricerca su vari siti di Facebook, giornali locali e scatta immediatamente l’aiuto degli amici dei gatti.

A mobilitarsi anche ENPA Roma, che ha richiesto il permesso di poter accedere ai luoghi delle proprietà presenti in zona mettendo a disposizione due volontarie esperte. La ricerca continua senza sosta e sabato 18 febbraio i proprietari della gattina sono ritornati a Fiumicino e dalle ore 20 alle ore alle 23 la ricerca non produce risultati, fino a quando, però, da sotto un container si avverte un miagolio svelando il musetto del micio. La gattina bianco e nera ha riconosciuto i suoi proprietari lasciandosi prendere in braccio. Holly è tornata a casa grazie al costante aiuto di chi si è subito attivato per dare un lieto fine a questa storia incredibile. 

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