Colle di Val d'Elsa, disguido al cimitero e decoro cittadino

Colle di Val d'Elsa, disguido al cimitero e decoro cittadino
cimitero
Opposizione e maggioranza trovano l'accordo

Una mozione bocciata e una approvata all’unanimità. Nel corso dell’ultimo consiglio comunale l’opposizione di centrosinistra ha avuto in ogni caso soddisfazione per le due proposte a firma Pd e Colle per Vannetti Sindaco. La prima era riferita allo sgradevole fatto di cronaca vissuto da una concittadina che, al cimitero di via dei Cipressi, aveva trovato la tomba del marito occupata dai resti di un'altra persona. La seconda poneva all’approvazione del consiglio un regolamento, già sperimentato in altre amministrazioni italiane, per normare i rapporti pubblico/privati nella realizzazione di interventi per il miglioramento del decoro cittadino.

Entrambi gli argomenti, sia quello dei cimiteri sia quello del decoro, esposti dal capogruppo Colle per VS Domenico Ponticelli, erano al centro del programma elettorale del progetto Vannetti Sindaco tanto che la minoranza di centrosinistra più volte negli ultimi consigli ha stimolato la maggioranza su questi temi.

Il capogruppo Pd Riccardo Vannetti si è detto contento di apprendere dal sindaco l’esistenza e l’attivazione di un software destinato appositamente alla gestione cimiteriale che impedirà, insieme ad altre disposizioni, che fatti come quello verificatosi la scorsa primavera si possano ripetere.

Più complessa la discussione in merito all’approvazione del documento presentato dal centrosinistra, che si è però risolto favorevolmente, con una votazione unanime, dopo la modifica proposta in corsa dai consiglieri del centrosinistra, formulata dal consigliere Pd Francesco Cavalieri, di fronte al no inizialmente opposto dalla maggioranza. Il regolamento, passibile di successive integrazioni e variazioni, resterà tuttavia alla base dei futuri rapporti dell’amministrazione pubblica colligiana con i privati in materia di collaborazione per il miglioramento del decoro cittadino.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Condividi questo articolo:

Potrebbero interessarti