A Certaldo si avvicina la 36esima edizione di Mercantia, il festival internazionale del quarto teatro famoso in tutto il mondo che dopo il periodo del covid ha saputo stare al passo con i tempi senza perdere la sua unicità. È questa una delle prime riflessioni fatte da Clara Conforti, assessora del Comune di Certaldo alla cultura e per l’appunto anche a Mercantia.
“Sarà necessario continuare ad interrogarci su come far crescere ancora Mercantia - dice Conforti - l’obiettivo è che possa continuare a poter essere il principale festival italiano di teatro di strada. Credo poi che ci si debba avvalere di tutte quelle competenze che si sono affiancate al festival ed hanno contribuito a farlo crescere in questi anni”.
Un legame, quello tra Certaldo è Mercantia, che in tutti questi anni si è rinsaldato grazie alla presenza di numerosi artisti che hanno reso sempre più noto il borgo di Giovanni Boccaccio.
“Mercantia è quel festival conosciuto ovunque, quando si parla di Certaldo si parla di Mercantia con un filo indissolubile: sicuramente il festival ha rappresentato negli anni una promozione importante per tutto il nostro borgo e per il nostro tessuto commerciale. Tante compagnie si sono formate a Certaldo, sono cresciute, diventate note: credo che Mercantia abbia un valore inestimabile e abbia regalato tanto a tutti quanti - spiega l’assessora Conforti -. Il nostro borgo per la sua storia si presta a tante espressioni artistiche di ogni tipo con gli artisti vengono stimolati durante la permanenza nella creazione delle loro opere”.